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Stalker – Osservatorio Nomade invita la cittadinanza a condividere un

 sogno di una notte di mezza estate 

21 giugno 2007 ore 20.00 riva sinistra sotto al ponte Garibaldi

 Per passare insieme una notte sulle rive del Tevere

per conoscere un’altra città e sognare una città diversa

per capire e cercare soluzioni prima di escludere e ghettizzare

per una sicurezza del diritto e per il diritto all’abitare

Stalker/osservatorionomade invita la cittadinanza tutta a passare la notte del solstizio d’estate sulle sponde del Tevere.

Uno sleep-out  in solidarietà con le migliaia di persone che a Roma vivono senza casa e senza diritti e che con il “Patto per la Sicurezza” si intende allontanare dalla città senza conoscerne la storia e le ragioni.

Tra i punti del Patto è previsto che gli abitanti dei 23 campi nomadi legali verranno concentrati in quattro “Villaggi della Solidarietà” (!) fuori dal Grande Raccordo Anulare, mentre gli abitanti dei circa 30 insediamenti illegali verranno semplicemente sgomberati e tenuti lontani con la forza.

Un fatto grave, irrazionale, espressione di una ricerca del consenso che supera i limiti della civile convivenza.

Oggi sembra che sia possibile governare le città solo attraverso i criteri del controllo, della sicurezza, del decoro urbano e dell’esclusione.  Dietro tutto ciò si legge anche la pressione della speculazione immobiliare che da anni attende che si liberino queste aree all’interno del GRA, per farne salire ulteriormente i valori fondiari. Come si possono chiedere dei doveri e dei comportamenti legali senza offrire contemporaneamente rispetto per la persona e per i suoi diritti?

Questa notte sul Tevere conclude un’esperienza iniziata il 15 marzo, partendo da Ostia e Fiumicino abbiamo  camminato fino a Settebagni lungo entrambe le sponde del Tevere insieme agli studenti del Corso di Arti Civiche della Facoltà di Architettura di Roma TRE per conoscere e testimoniare le condizioni di vita negli habitat informali, sorti lungo il fiume negli ultimi anni. In questi tre mesi abbiamo scoperto un universo molto diversificato, incontrato centinaia di persone, ascoltato le loro storie, compreso le loro richieste e i loro desideri, per immaginare nuove possibili forme di abitare. Questo lavoro porterà alla realizzazione di un “Atlante dell’abitare sul Tevere”.

Crediamo che la situazione sia estremamente complessa e che abbia bisogno di risposte molteplici e articolate e non certamente di una soluzione univoca, approssimativa e repressiva. Dovrebbe includere politiche partecipate, di accoglienza, progettazione, e ricerca urbanistica e architettonica.

Pertanto a settembre promuoveremo la realizzazione di un “Campo Nomade Internazionale”, un laboratorio partecipato sulle sponde del fiume in collaborazione con le università e i soggetti di ricerca che aderiranno, dove elaborare analisi e proposte progettuali con l’obiettivo di aprire un dialogo concreto ed costruttivo con l’Amministrazione Comunale.

Promuovono l’iniziativa:

Stalker – Osservatorio Nomade con Comunità Calderash di Saxa Rubra, Campo per la Pace Ebraico

 IL 21 GIUGNO SI DORME SUL TEVERE CONTRO IL "RAZZISMO DEMOCRATICO"►(LEGGI)

Per aderire all’iniziativa:

telefono: 06.45434108

e-mail: info@osservatorionomade.net

Sito web: www.osservatorionomade.net/suilettidelfiume