Jean-Loup Amselle all'Università di Roma Tre

 

IN FRANCIA  E IN EUROPA

RITORNA IL CONCETTO DI RAZZA

Oltre un migliaio di partecipanti alla Lectio Magistralis su "Etnicizzazione del Sociale" tenuta dall'antropologo francese Jean-Loup Amselle il 15 febbraio all'Università di Roma Tre.

"Il concetto di razza ha preso il primo posto in Francia ed ha fatto esplodere le frontiere tra destra e sinistra.

La razza è diventato l'asse centrale delle divisioni e ricollocazioni del dibattito politico."

"Come si è potuti arrivare - chiede Amselle- al fatto che addirittura Barack Obama abbia elogiato Sarkozy per le sue politiche sulle diversità?"

"C'è un legame tra crisi del modello repubblicano e crisi delle organizzazioni operaie. Queste crisi hanno aperto oggi uno spazio ampio a queste nuove discriminazioni sociali.

C'è quasi una concorrenza nella rivendicazione della sofferenza che si sviluppa attraverso il trinomio: schiavitù - colonizzazione- sterminio.

Armeni, comunità arabe, neri, comunità ebraiche sono schiacciate in questa concorrenza.

Importanti settori della popolazione rivendicano la differenza coloniale. Già nel 2005 era stata approvata una legge sui benefici della colonializzazione (rispunta la corrente negazionista).  C'è una continuità tra colonizzazione e immigrazione ed è questo un fattore esplicativo della crisi delle Banlieue.

Non ci sono alternative alla narrazione etnico-razziale: la dialettica sulle discriminazioni si gioca tra neoconservatori e post-coloniali. Quest'ultimi, non prendono iniziative dirette a favore dei discriminati ma promuovono testing e monitoraggi sulle prassi discriminanti.

Esistono poi due pesi e due misure tra le varie comunità, ad esempio, si parla molto degli attentati alle sinagoghe mentre non si parla allo stesso modo degli attentati alle moschee.

Qualcuno ha parlato di un avanzare dell'atomizzazione del sociale e di un deficit di visibilità delle ignoranze.

A livello europeo si sta costruendo una fortezza identitaria. Nonostante il trattato di Schengel c'è comunque una chiusura e ciò che si sta rafforzando è un'immigrazione europea di religione cristiana mentre si respingono etnie diverse, ad esempio i rom.

Nel museo di Parigi dedicato alle etnie si percepisce molto la convinzione diffusa che il selvaggio è "l'altro" e che "l'altro" è buono quando è morto."

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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