IL "SOLE DELLE ALPI" SUI BANCHI DI UNA SCUOLA DI ROMA ?
Ad Adro, comune lombardo di circa 6000 abitanti, era scoppiato uno scandalo di dimensioni nazionali per via del simbolo leghista, il sole delle alpi, impresso sui banchi e sui vari ambienti di una scuola.
Il clamore suscitato dalla vicenda ha costretto il ministro dell'Istruzione e l'Ufficio Scolastico Regionale ad intervenire. I simboli sono stati rimossi con la piena soddisfazione di tanti genitori e con un certo malumore del sindaco di Adro, appartenenza Lega Nord.
Non è passato molto tempo da allora e notiamo, con una certa sorpresa, che nel Primo Municipio di Roma la scuola elementare "Regina Elena" ha ricevuto banchi e arredi marchiati con una targhetta sui bordi. Solo che questa volta non si tratta del "sole delle alpi" ma di aziende commerciali come lo Zio d'America, la Conad/Sir e la Cam. Per il momento, grazie a queste targhette, non molto dissimili dal sole delle alpi dal punto di vista educativo, ci sono 160 nuovi banchi e complementi d'arredo come armadietti e cattedre. Il presidente del Primo municipio, Orlando Corsetti, appartenenza Pd, precisa che è la prima scuola di Roma che fa un'iniziativa del genere, "presto arriveranno i banchi in altri istituti, dal Regina Margherita, al Visconti, al Mazzini".
Ad Adro il partito leghista, assieme al suo sindaco, è stato sconfitto sul tema dei valori e dei simboli ammissibili in una scuola pubblica. A Roma, invece, il partito della pubblicità commerciale nella scuola pubblica esordisce con successo, grazie anche al minisindaco del Pd. Ogni ulteriore commento è superfluo... forse è meglio un sorriso, pur amaro, dato dalla lettura di questo fantapost .
Domenico Ciardulli
Altre pubblicazioni sull'argomento:
http://www.osservatoriosullalegalita.org/societa/pa/asilopub.htm