Corriere della Sera cronaca di Roma 17 luglio 2009
L'ESTATE DEGLI ANZIANI, NON SOLO VOLONTARIATO
Si preannuncia un'estate torrida e
molte persone anziane che non stanno bene potrebbero avere seri problemi di
salute e di solitudine. Quando arrivano emergenze di questo tipo, di solito, si
tende a mettere in primo piano e a sopravvalutare il ruolo del volontariato con
termini che spesso hanno a che fare con gli "angeli". Il compianto monsignor Di
Liegro in alcuni suoi interventi, richiamava spesso gli enti locali ad assumersi
le proprie responsabilità senza delegare alle associazioni di volontariato
compiti che sono a carico della pubblica amministrazione.
Troppo spesso leggiamo di sprechi e di tangenti, di censure della Corte dei
Conti e di inchieste della Procura per credere che il problema dell'assistenza
alle persone in difficoltà sia una questione di risorse scarse. Ritengo che sia
solo una questione di mancanza di volontà e di competenze che incrementino
attività di coordinamento e di integrazione tra servizi sociali e sanitari. Se
solo si parlassero in maniera strutturata medici curanti, operatori dei
distretti sanitari, dirigenti del servizio sociale, della Asl, dei comuni e dei
municipi, forse, i cittadini più svantaggiati potrebbero avere qualcosa di più
di un ipotetico "angelo" o "pony" di passaggio.
Domenico Ciardulli