CONTRO I DISSERVIZI PUBBLICI OCCORRONO PROVVEDIMENTI DI SISTEMA
Mi è capitato di vedere cose strane. Ad esempio,
poco dopo che la giunta comunale aveva liberalizzato i parcheggi intorno agli
ospedali, il comando dei vigili urbani aveva fatto affiggere un'ordinanza
dirigenziale che vietava il parcheggio su diversi viali intorno al policlinico e
vicino alla clinica ortopedica di Piazzale Aldo Moro.
La vigilanza sul traffico, in osservanza di norme e deliberazioni, dovrebbe
essere cura della polizia municipale;
L'illuminazione in certe zone e quartieri dovrebbe essere responsabilità
dell'azienda comunale, la manutenzione stradale, delle scuole dovrebbe fare capo
a tecnici e dirigenti municipali e comunali, i servizi cimiteriali, le
graduatorie degli asili.. tutti questi servizi hanno una ben precisa persona
responsabile e la supervisione del management.
A volte può capitare che un dirigente sia incompetente perchè selezionato o
assunto, non secondo criteri meritocratici, ma secondo criteri clientelari e
parentali.
Ma la soluzione finale non può prescindere dall'individuazione specifica e
precisa delle responsabilità personali e quindi dal sanzionamento delle
inadempienze e omissioni di ogni dirigente tenuto a rispondere del disservizio.
Occorrerebbe, a mio avviso, applicare le norme disciplinari, come si tende a
fare con disinvoltura per le qualifiche più basse, fino anche alla rimozione e
licenziamento di capi amministrativi e tecnici a livello di municipio, di
comune, di società pubbliche e a proprietà mista ecc..
Se questo principio sanzionatorio fosse applicato per incompetenza e
inadempienza, così come è stato applicato purtroppo solo in occasione di
campagne mediatiche (ad esempio, su un capo della polizia municipale che
parcheggiava abusivamente utilizzando un tagliando per disabili), forse tanti
cittadini che scrivono su giornali e blog, lamentando questo o quel disservizio
potrebbero far riposare i polpastrelli ed evitare di cadere nelle facili
strumentalizzazioni che una certa burocrazia amministrativa, politicizzata e/o
sindacalizzata, riesce sottilmente a mettere in piedi per agitare acque e
accendere gli animi.
Domenico Ciardulli
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