ANSA.IT 2007-10-24 15:42
Teste ad Annozero: "Pedinata e minacciata"
CATANZARO - "Io sono stata pedinata per un
periodo. Ora le attenzioni di sono spostate sulla persona che ha cura dei miei
figli. Più di due persone hanno potuto assistere a quanto accaduto una sera.
Un'auto le si è accostata e dal di dentro un giovane, un uomo, le ha fatto il
segno che aveva in mano una pistola". A raccontarlo è stata Caterina Merante, la
principale testimone dell'inchiesta Why Not, in una intervista a Sandro Ruotolo
che sarà trasmessa domani sera nel corso della trasmissione Annozero alla quale
è stato annunciato che parteciperà anche, in diretta, il pm Luigi De Magistris.
Nell'intervista la donna racconta anche di "un'intrusione avuta all'interno dei
nostri uffici che abbiamo ovviamente denunciato alle forze dell'ordine.
Un'intrusione fisica, delle persone all'interno dei nostri uffici". Alla domanda
se queste persone l'avessero minacciata, Caterina Merante ha detto "sì"
aggiungendo che "il mio avvocato non mi consentirebbe di andare oltre. Abbiamo
riferito tutto alle forze dell'ordine come era giusto fare". Tutto questo allo
scopo di fermarvi? "Immagino di sì". "Paura? Se non l'avessi - ha detto Caterina
Merante nell'intervista a Ruotolo - sarei folle. E' chiaro che essendo una madre
non ho paura per me. Ho paura per la mia famiglia quindi temo che ogni gesto,
anche quello di parlare con lei, possa essere sbagliato. Ce lo chiediamo, ne
parliamo, ne discutiamo e poi riteniamo che in realtà, essendo posti ad
un'esposizione anche di tipo mediatico, possa essere invece un modo per tutelare
le persone a cui voglio bene".
CATERINA MERANTE ALLA TRASMISSIONE ANNOZERO DEL 4 OTTOBRE (VIDEO)