UN MINUTO DI SILENZIO PER LA MORTE SUL LAVORO DI JASMINE,
21 ANNI, LAVORATRICE PRECARIA
Ieri a Roma centinaia di persone hanno riempito la sala Ouverture di via Tripoli
22, iniziativa promossa dai meetup "amici di Beppe Grillo".
Persone che hanno parlato di politiche per i cittadini, dal consumo critico,
agli inceneritori, ai trucchi della burocrazia, alla sicurezza sul lavoro.
L'assemblea ha osservato un minuto di silenzio per ricordare il recente
terribile infortunio sul lavoro di Jasmine, lavoratrice precaria interinale di
21 anni, schiacciata da una pressa compattatrice di residui plastici. Una morte
che si sarebbe potuta evitare se le leggi sulla sicurezza e sulla formazione dei
lavoratori fossero state rispettate.
(Eppure, di fronte a queste morti, continuano a parlare del rischio per
l'incolumità dovuto alla satira di Grillo).
ROMA 21 settembre 2007 ore 21 Sala Ouverture via Tripoli 22
L'ASSEMBLEA ROMANA DEI MEETUP "AMICI DI BEPPE GRILLO"
UNA SALA STRACOLMA DI PERSONE CHE HANNO DIMOSTRATO DI SAPER PARLARE DELLE POLITICHE PUBBLICHE FORSE
PIU' DI CERTI NAVIGATI UOMINI DI PARTITO E DI CERTI POTENTI EDITORIALISTI "PROFETI DI SVENTURA".
(FOTO A DISPOSIZIONE DI TUTTI. SE VI E' POSSIBILE, CITATE LA FONTE)
LA GIORNATA STRAORDINARIA DELL'8 SETTEMBRE A ROMA
►LANCI D'AGENZIA PRIMA DELL'ASSEMBLEA
UN MINUTO DI SILENZIO PER LA MORTE SUL LAVORO DI JASMINE 21 ANNI
LAVORATRICE PRECARIA.
Ieri a Roma centinaia di persone hanno riempito la sala Ouverture di via Tripoli
22, iniziativa promossa dai meetup "amici di Beppe Grillo".
Persone che hanno parlato di politiche per i cittadini, dal consumo critico,
agli inceneritori, ai trucchi della burocrazia, alla sicurezza sul lavoro.
L'assemblea ha osservato un minuto di silenzio per ricordare il recente
terribile infortunio sul lavoro di Jasmine, lavoratrice precaria interinale di
21 anni, schiacciata da una pressa compattatrice di residui plastici. Una morte
che si sarebbe potuta evitare se le leggi sulla sicurezza e sulla formazione dei
lavoratori fossero state rispettate.
(Eppure, di fronte a queste morti, continuano a parlare del rischio per
l'incolumità dovuto alla satira di Grillo).