MUNICIPIO XIX: IL TRIBUNALE MANDA A CASA UN CONSIGLIERE
Riportiamo questa lettera circolare di Nico Simoniello che da oggi rientra nel consiglio Municipale su decisione del TAR. Probabilmente esce l'ultimo in ordine di preferenze del PD (il giovane forse sponsorizzato a suo tempo da Di Stefano, l'ex Udc passato con Veltroni).
A Nico facciamo le nostre congratulazioni per la battaglia giudiziaria vinta. Tuttavia, l'esperienza di Nico Simoniello non è che una conferma della scarsa trasparenza che avviene nei seggi elettorali. Immaginate quanti candidati rinunciano a fare ricorsi come quello di Simoniello alle cui spalle c'è comunque il grande partito. Ricordate quando nell'assemblea di Tragliatella il presidente Milioni si attribuiva meriti sui voti di preferenza attribuiti al consigliere Bufalini in elezioni passate? Cosa significa ciò? Avrà vigilato bene Milioni in tempi remoti come rappresentante di lista? Probabilmente Si, ma rimane in generale il grosso buco di trasparenza su quanto avviene nei seggi. Su come venivano e vengono scelti gli scrutatori. E' vero quanto si racconta che i voti di preferenza scomodi scomparirebbero a volte dal resoconto e che tante schede bianche verrebbero spartite con l'aggiunta di croci e segni?
Insomma la politica dei partiti rimane una brutta bestia e questo dovrebbe incoraggiare i cittadini a rafforzare l'autorganizzazione civica, non delegando sempre la risoluzione dei bisogni agli eletti e alle sezioni di partito ma impegnandosi in prima persona nella tutela dei diritti e dell'ambiente. Solo così, a mio avviso, potremo arginare la deriva clientelare dove sguazzano tanti (s)peculatori .
Domenico Ciardulli
COMUNICAZIONE DEL NEO-CONSIGLIERE NICO SIMONIELLO del 2 dicembre 2009
Care e Cari, il 28 aprile dello scorso anno lo schieramento per il quale
mi ero candidato a continuare il mio incarico di consigliere municipale -
iniziato 2 anni prima nella lista civica per Veltroni - perse il ballottaggio
per il governo del Comune di Roma e del Municipio 19.
Io ero fuori per 2 preferenze, ma subito dopo e con l'aiuto di alcuni amici,
iniziai a rendermi conto che ciò era avvenuto solo per evidenti irregolarità.
Da quel momento è cominciato un lungo iter giudiziario conclusosi - solo nei
primi giorni dello scorso mese di ottobre - con l'accoglimento del ricorso
proposto al TAR e una sentenza esecutiva che mi ha visto prevalere per19
preferenze sulla controparte, proclamandomi eletto in sua sostituzione.
Oggi, 1 dicembre, con deliberazione all'unanimità da parte del Consiglio
Municipale e con le congratulazioni anche di diversi consiglieri dell'attuale
maggioranza -
con i quali ho avuto in passato il piacere di scontrarmi, ma sempre nel massimo
rispetto dei ruoli e delle posizioni politiche assunte - sono tornato ad essere
consigliere del Municipio 19.
Vorrei ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in questo anno e
mezzo in cui ho vissuto la mia esclusione mai come una sconfitta politica
personale, ma sempre come una ingiustizia nei confronti di chi aveva deciso di
scegliere me rispetto ad altre pur valide scelte.
Non ho mai smesso di fare politica sul territorio - lo scorso 25 ottobre, un pò
a sorpresa, sono anche stato eletto fra i delegati all'Assemblea Regionale del
PD -
e continuerò a farlo consapevole che la fiducia non va tradita.
Farò
del mio meglio.
Un abbraccio a tutti
n.