AMIANTO

ADESIONI PRESIDIO E MANIFESTAZIONE  16 e 17 ottobre

Le morti per amianto continuano ad aumentare ad un ritmo sempre più accelerato.

I censimenti e le mappature dei siti contaminati da amianto e le relative bonifiche non sono stati completati e gli interventi, tranne che per casi eccezionali, sono del tutto sporadici e insufficienti.

La sorveglianza sanitaria è inadeguata e non viene attuata secondo criteri omogenei in tutto il paese.

I  riconoscimenti delle malattie professionali e dei benefici previdenziali  nonché i  risarcimenti (che interessano sia lavoratori che familiari/cittadini) sono difficili da ottenere.  La questione amianto è ancora aperta e vi sono forti resistenze ad una soluzione che tenga conto degli aspetti sanitari e ambientali: è un debito cha va saldato ormai da troppo tempo e non più procrastinabile

In particolare, la proposta di legge presentata nella passata legislatura (AS Pizzinato, Malabarba ed altri) ripresentata il 28 aprile  2006  con l’attuale legislatura (AS23 Casson, Malabarba e altri - AC Burgio e altri)  con la quale si prevede, tra l’altro, l’istituzione di un fondo per le vittime dell’amianto, nonostante la raccolta di ben 25.000 mila firme a sostegno affinché fosse esaminata e approvata in tempi brevi, nonostante i numerosi incontri, convegni, iniziative organizzate a livello locale e nazionale per richiamarne l’attenzione e l’urgenza, nonostante le sollecitazioni rivolte ai parlamentari e alle più alte cariche dello Stato, in presenza delle omissioni da parte di istituzioni preposte e a fronte della gravità di ciò che sta diventando una vera e propria emergenza, essa giace ancora in un cassetto della Commissione Lavoro del Senato della Repubblica.

Le associazioni, i comitati, i movimenti, i sindacati firmatari del presente comunicato hanno deciso di manifestare davanti al Senato perché la  discussione del pdl Casson finalmente abbia inizio e venga portata a termine celermente. Non solo, dopo avere scritto al Presidente della Repubblica e aver ricevuto risposta positiva di sua sollecitazione al Parlamento, sono stati sollecitati i Ministri competenti e più di recente il Presidente del Consiglio dei Ministri affinché si preveda nella legge finanziaria di cui ora si inizia la discussione, la necessaria copertura finanziaria, ed in particolare, l’istituzione del fondo vittime dell’amianto.

Pertanto

IL 16  OTTOBRE E’ PREVISTO UN PRESIDIO DAVANTI  AL SENATO, COMPRENSIVO DI CONFERENZA E DI INCONTRI CON I GRUPPI POLITICI DEL SENATO PER RIPETERE LA RICHIESTA DEL FONDO PER LE VITTIME E PER GLI ALTRI FINANZIAMENTI PREVISTI DAL PROGETTO DI LEGGE.

IL PRESIDIO DURERA’ DALLE ORE 11.00 ALLE ORE 17.00

IL 17 OTTOBRE  VIENE INDETTA UNA MANIFESTAZIONE NAZIONALE  DAVANTI AL SENATO PER SOSTENERE LE RICHIESTE AVANZATE.

LA MANIFESTAZIONE INIZIERA’  ALLE ORE 10.30 E SI CONCLUDERA’ ALLE ORE 14.00

SOSTENGONO IL PRESIDIO E  LA MANIFESTAZIONE  E  INVIERANNO LETTERE AL GOVERNO PER CHIEDERE PRESE DI POSIZIONE DA PARTE DEI CONSIGLI REGIONALI:

LE ASSOCIAZIONE DEGLI ESPOSTI E DELLE VITTIME DELL ’AMIANTO

-         AIEA (Associazione Italiana Esposti Amianto) -         AIEA Sezione di Turbigo (MI)-         AIEA Sezione di Paterno Dugnano (MI) e zone limitrofe

-         AIEA Sezione di Savigliano (CN) e zone limitrofe-         AIEA Sezione di Larderello e Val di Cecina-         AIEA Sezioni di Ferentino-         AIEA Sezioni di Colleferro

-         AIEA Sezione di Civitavecchia     

I SEGUENTI COMITATI:

- Comitato per la difesa della Salute nei luoghi di lavoro e nel territorio (Sesto S. Giovanni – MI)-

I SEGUENTI MOVIMENTI

- Medicina Democratica - Movimento di Lotta per la Salute-

I SEGUENTI SINDACATI:

- RDB.CUB Nazionale, - FIM-CISL Lombardia,

-

►L'EREDITA' SCIENTIFICA SULLE RICERCHE DEL PROF. TOMATIS