Procedure,
indirizzi di interesse pubblico e Forze dell'ordine a cui girare
spam, e-mail fraudolente, phishyng,
altro:
Prendi gli
header interni dell'e-mail,
ma cosa sono gli header interni? Gli header interni sono la carta di
identità del mittente, l'IP.
E come si fa? Seleziona l'e-mail >tasto destro del
mouse >si apre la cartella >vai su proprietà >seleziona il contenuto
>copialo >apri l'email >vai sul tasto inoltra >incolla in alto gli
header interni copiati.
Alla voce Received from:
copia il numero del secondo o terzo IP, vai su
http://www.ripe.net/ripencc/pub-services/db/whois/whois.html,
incollalo sulla casella, clicca su Search, copia e incolla sugli header
anche l'inetnum fino
alla sigla della nazione, >scorrimento e vai fino alla mail abuse del
Provider, incollala nel campo A: o To:, aggiungi abuse e postmaster
e-mail del proprio Provider, e se trattasi di phishyng,
msg fraudolenti, links, virus o allegati infetti aggiungi
sos@gat.gdf.it ;
poltel.rm@poliziadistato.it ;
sostituendo rm
con la sigla del proprio capoluogo
phishing@hopone.net ;
cams@fraudwatchinternational.com e se provenienti da
false Poste italiane aggiungi
info@poste.it ;
postaff@poste.it
Con gli attacchi informatici
o intercettazioni telematiche, se si è installato un Firewall
(oramai consigliato a tutti, grandi e piccini), stessa procedura ma solo
per gli Avvisi di Alto livello: dopo aver copiato e
incollato su una e-mail il Rapporto Info tecniche che trovasi cliccando
sull'avviso alla voce Ulteriori informazioni,
con il numero di IP trovato cerca il provider di
connessione dell'hacker, copiane e incollane gli interi header e invia
ad abuse, Garante privacy Garante@garanteprivacy.it
e Forze di polizia internet. Con queste procedure ciascuno è in grado di
dare un grande contributo al risanamento della Rete e
grossi colpi alla criminalità on line.