ROMA (15 maggio) - Una giovane romena, dipendente di una
cooperativa di servizi, è stata aggredita e violentata a Roma da un italiano di
39 anni. La donna aveva appena iniziato a fare le pulizie in un call center in
zona Vescovio quando è stata aggredita alle spalle dall'uomo che, minacciandola
con un taglierino, l'ha costretta a subire una violenza sessuale.
Subito dopo lo stupro la donna ha chiesto soccorso in un bar poco distante dal
call center e ha chiamato la Polizia. Le indagini, immediatamente avviate dalla
Squadra Mobile, hanno consentito di identificare l'aggressore, A.A, convivente
della responsabile del call center.
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