Martedì 24 giugno ore 11 al Consiglio Regionale
in Via della Pisana 1300
Presentazione del piano rifiuti “infinito”:
Il Presidente MARRAZZO lo ha riscritto
ancora una volta….
Ma di qualsiasi “rimodulazione” si tratti, si capisce fin d’ora che:
la discarica di Malagrotta, di questo passo, non chiuderà MAI;
il gassificatore di Malagrotta, che sta facendo le prove di avvio della caldaia, è senza alcun controllo (né per le emissioni, né per le acque, né per i terreni);
l’area denominata “Testa di Cane”, a ridosso dell’abitato di Massimina, sarà usata per rifiuti speciali comprese le scorie del gassificatore;
La raccolta differenziata porta a porta, pur avendo superato il 60 per cento in tre quartieri della città è ancora limitata all’1% della popolazione romana.
Noi del Comitato Malagrotta affermiamo invece la necessità assoluta di un piano rifiuti senza discariche e senza inceneritori; che diventano inutili con:
un'incentivazione alla diminuzione dei rifiuti (meno imballaggi, vuoto a rendere, prodotti alla spina ecc…);
il recupero e riuso con la raccolta Porta a Porta estesa progressivamente in tutta la città, con i necessari impianti di riciclaggio e compostaggio;
la trasformazione dei due impianti di preselezione che già esistono a Malagrotta in impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB), cosa possibile con una spesa irrisoria;
E soprattutto affermiamo la necessità che le Amministrazioni, di qualunque colore esse siano, non possano prendere decisioni sul futuro dei territori senza consultare i cittadini e passando sulla loro testa.
Partecipiamo tutti
Comitato Malagrotta