AGENZIA STAMPA
(PRIMA) ROMA - Si terrà, lunedì 26 marzo
alle ore 19.30 in Campidoglio,
la fiaccolata organizzata da Emergency per la liberazione di Rahmatullah
Hanefi e Adjmal Nashkbandi. "L'associazione -spiega Emergency in una nota -
invita tutti a partecipare numerosi, un appello particolare lo rivolgiamo a
Daniele Mastrogiacomo, sulla cui partecipazione saremmo molto lieti di poter
contare". Ecco il testo della lettera aperta diffusa oggi dalla presidenza
di Emergency:
"Con il passare delle ore cresce l'angoscia per la sorte di Rahmatullah
Hanefi. Il responsabile afgano dell'ospedale di Emergency a Lashkargah
è stato prelevato all'alba di martedì 20 dai servizi di sicurezza afgani.
Da allora nessuno ha potuto vederlo o parlargli, nemmeno i suoi famigliari.
Non è stata formulata nessuna accusa, non esiste alcun documento che
comprovi la sua detenzione. Alcuni afgani, che lavorano nel posto in cui
Rahmatullah Hanefi è rinchiuso, ci hanno detto però che lo stanno
interrogando e torturando 'con i cavi elettrici'. Rahmatullah Hanefi è stato
determinante nella liberazione di Daniele Mastrogiacomo, semplicemente
facendo tutto e solo ciò che il governo italiano, attraverso Emergency, gli
chiedeva di fare. Il suo aiuto potrebbe essere determinante anche per la
sorte di Adjmal Nashkbandi, l'interprete di Mastrogiacomo, che non è ancora
tornato dalla sua famiglia. Oggi, domenica 25, il Ministro della sanità
afgano ci ha informato che in un 'alto meeting sulla sicurezza nazionale'
presieduto da Hamid Karzai, è stato deciso di non rilasciare Rahmatullah
Hanefi.
Ci hanno fatto capire che non ci sono accuse contro di lui, ma che sono
pronti a fabbricare false prove. Non è accettabile che il prezzo della
liberazione del cittadino italiano Daniele Mastrogiacomo venga pagato da un
coraggioso cittadino afgano e da Emergency. Abbiamo ripetutamente chiesto al
Governo italiano, negli ultimi cinque giorni, di impegnarsi per l'immediato
rilascio di Rahmatullah Hanefi e il governo ci ha assicurato che l'avrebbe
fatto. Chiediamo con forza al Governo italiano di rispettare le parola
data."(PRIMA)
Data: 25/03/07 19:54
Autore: RED-COM
|