FRAMMENTI* DEL DISCORSO DI MASTELLA ALLA CAMERA ore 10,50 del 16.01.08

ANNUNCIO DELLE DIMISSIONI DA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

"...Incredulo e impotente... ho provato, creduto, sperato che la frattura fra magistratura e politica potesse essere composta.....ho avuto l'illusione di poter riformare l'ordinamento giudiziario con la collaborazione della magistratura.... oggi mi accorgo che sono stato percepito da frange estremiste come un nemico da abbattere...  Illusioni frantumate.... la mia coscienza ispirata dalla fede..... Oggi le mie certezze vacillano. .. Non si illudano però coloro che le ferite inferte sul piano esistenziale possano determinare....

..E' iniziato un tiro al bersaglio, una caccia all'uomo, un'autentica persecuzione umana.... per delegittimarmi è bastato che un piccolo gruppetto di magistrati innescasse un congegno violento... E' bastato tutto questo per puntare al cuore....

....Di fronte a tutte queste scorribande corsare ... getto la spugna......

....E' la prima volta, confesso, che ho paura....

...Non è possibile che il potere di vita e di morte pubblica di vita e di vita e di morte di un governo possa appartenere ad un pacchetto di....

...Si tratta di un giustizialismo.....

Chi ripagherà domani la mia famiglia di queste umiliazioni e ferite subite?. E se salissero in quota responsabilità eterodiretta chi risponderà?

....E' vile ed ignobile prendere in ostaggio mia moglie cui voglio un mondo di bene a cui rinnovo il mio affetto....

...Per questo non posso consentire proprio per questo ostaggio nè ...?torsioni nè movimenti scomposti.....

....Da altre postazioni continueremo a combattere la nostra battaglia....

In questi pochi mesi ho avuto il triplo di avvisi di garanzia di quanti ne ho avuto in 30 anni....

....Mi dimetto riaprendo la questione delle intercettazioni, assai volte manipolate... mi dimetto perchè ritengo anche dopo la mia dolorosa esperienza...

mi dimetto per senso dello stato... mi dimetto dunque perché tra l'amore per la mia famiglia e il potere scelgo il primo.... mi dimetto per essere più libero umanamente e politicamente.....

....gli umili soffrono quando i potenti si combattono..

(*si tratta di frammenti perchè captati frammentariamente dal discorso in diretta su Radio radicale)

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