Gentile redazione, condivido pienamente la risposta data qualche tempo fa al signor Vitale da Maria Latella, che diceva « Accanto al nuovo da costruire sembrerebbe saggio risanare il vecchio » . Proprio per questo vorrei segnalare al « Corriere » che sulla via Casal del Marmo, per la precisione al civico 212, da una decina di anni, è stata costruita una nuova scuola materna, che nelle intenzioni dei progettisti avrebbe dovuto ospitare 180 bambini. Un' ottima cosa, considerando la cronica carenza nella Capitale di posti negli asili per i più piccoli: ma la scuola di via Casal del Marmo non è stata mai aperta, nonostante un' apposita delibera del Comune di Roma di qualche anno fa. Abbandonata al degrado, e adesso, piena di erbacce che le crescono disordinatamente intorno, la vicenda di questa scuola grida vendetta. Ma la cosa ancora più grave è che, a poche centinaia di metri da questa scuola abbandonata senza essere mai stata utilizzata, su via Ravera, il Comune ha concesso ad un costruttore una preziosa area verde per costruire 35 villette a schiera in cambio di un servizio di pubblica utilità. Indovinate quale? Una nuova scuola materna. Il Comune: «Lavori al via, aprirà a fine 2006»
LA RISPOSTA DEL CORRIERE
Gentile signor Ciardulli, la scuola materna di via Casal del Marmo 212, nonostante lo spaventoso ritardo, sembra essere destinata all' apertura. Almeno secondo l' assessorato alle Politiche educative e scolastiche del Campidoglio, dove assicurano: « La scuola sarà aperta a dicembre 2006 » . La struttura in questione non è stata mai ultimata a causa di un vecchio appalto interrotto. « Ora le cose sono state sbloccate - fanno sapere dall' assessorato - ma la gara d' appalto per i lavori verrà indetta entro fine anno. E questi ultimi non dureranno meno di dodici mesi » . L' attesa, dunque, sarà lunga. Per quanto riguarda la costruzione di un' altra scuola materna nella vicina via Ravera, il signor Tocchi, responsabile legale dello studio Di Veroli, spiega il ruolo dell' ingegnere e costruttore nella vicenda: « Il Comune ha compilato la lista di opere pubbliche da realizzare per riqualificare il territorio, lo studio versa dei contributi straordinari, in parte in contanti, in parte mediante la realizzazione di opere pubbliche, ma per noi la costruzione di un' opera piuttosto che un' altra è indifferente » . Allora perché il Comune ha ritenuto necessario costruire due scuole materne così vicine? A chiarire l' intera vicenda è Marco Visconti, presidente del XIX Municipio, quello dove dovrebbero sorgere le due scuole: « La giunta precedente ha ritenuto necessaria la costruzione di una scuola materna, perché quella in via Casal del Marmo era da anni in totale stato di abbandono. Se il Comune ci assicura che questa scuola verrà finalmente finita, potremmo chiedere in via Ravera una riconversione » . Insomma, signor Ciardulli, i cittadini forse otterranno anche un mercato coperto accanto alla « vecchia » scuola finalmente funzionante, ma lei dovrà comunque rinunciare alla sua « preziosa area verde » .
Adinolfi Marisa