MORTE IN AEROPORTO: "LA CONCORRENZA SELVAGGIA UCCIDE"

Domenica 11 novembre nel pomeriggio, è morto un operaio durante le operazioni di scarico di un aereo della compagnia aerea portoghese TAP.  Adesso la parola è alla magistratura.  Interessante leggere e diffondere quanto ci ha scritto un lavoratore aeroportuale:

“Ci devo passare davanti tutti i giorni per lavoro, sotto a quell'aereo maledetto, che sta lì ancora parcheggiato sotto sequestro. Un monumento alla cupidigia delle compagnie aeree che per risparmiare abbandonano l'handler che fa servizi più sicuri e di qualità (anche se più costosi) e affidano i servizi a terra ad un altro operatore che offre gli stessi servizi a un terzo di meno.

Ma nessuno si è mai chiesto: 

1)  cosa succede ai lavoratori (stressati) ?  2) quanto sono vecchi i macchinari per il carico e scarico ?   3) se i macchinari fanno sempre la giusta manutenzione ?   4) che succederebbe se un’azienda non potesse bloccare un mezzo in officina, e dovesse continuare a farlo funzionare perché non ne ha uno sostitutivo ?   5) se un lavoratore abbia talmente paura di essere licenziato qualora danneggi un aereo, al punto tale che in caso di emergenza invece di salvare la pelle cerchi di salvare l'aereo ? 

L'ENAC e le ASL dovrebbero controllare, ma il rispetto delle regole di sicurezza sul lavoro è responsabilità delle aziende. Qualche anno fa la TAP ha preferito affidare i servizi a terra ad Aviapartner, e così quando  la società di handling in cui lavorava l’operaio in questione perse il “cliente TAP”,  per salvargli  il posto di lavoro lo trasferì ad Aviapartner, proprio come fanno le imprese di pulizia col loro personale. 

Ma un operaio specializzato che fa carico e scarico – sia detto col massimo rispetto per gli addetti alle pulizie - manovra un macchinario di grande valore economico, che solleva tonnellate di merci e bagagli, e che è dotato di una potenza - se manovrato male - in grado di "tagliare" un aereo con la stessa facilità con cui un apriscatole apre una scatoletta di tonno. Non è giusto che per colpa della concorrenza muoiano i lavoratori. 

Pensateci la prossima volta che prendete un aereo.”

Gli spunti di riflessione offerti da questo lavoratore sono importanti. Concludiamo  invitando ad approfondire l'argomento con questo volantino diffuso ieri a Fiumicino