Coordinamento dei Comitati di Roma Nord

cittadiniattivi@libero.it – Fax: 1782239304

 

COMUNICATO STAMPA del 15 marzo 2007

 

CAMPI ELETTROMAGNETICI E SALUTE. L’INDIPENDENZA DELLA RICERCA SCIENTIFICA E DELL’INFORMAZIONE PUBBLICA.

 

IL COORDINAMENTO DEI COMITATI DI ROMA NORD, ANCHE A SEGUITO DEGLI ULTIMI RISULTATI DI STUDI INTERNAZIONALI SUGLI EFFETTI A LUNGO TERMINE DELLE RADIAZIONI EMESSE DAI CELLUARI SUL CERVELLO UMANO, RINNOVA IL PROPRIO APPELLO AL MINISTRO DELLA SALUTE LIVIA TURCO AFFINCHE’ INTERVENGA SULLA COSTITUZIONE DEI COMITATI SCIENTIFICI DI CONVEGNI E DI STUDI PROMOSSI DA QUEL MINISTERO che risultano COMPOSTI SOLTANTO DA RICERCATORI CHE NEGANO O MINIMIZZANO GLI EFFETTI A LUNGO TERMINE DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI SULL’UOMO.

 

NON E’ PIU’ POSSIBILE RIPERCORRERE GLI STESSI ERRORI FATTI CON IL TABACCO, il talidomide, il ddt, L’AMIANTO, I poliCLORURI bifenili, I CLOROFLUOROCARBURI e I PRIONI, anche a causa della logica del negazionismo ad oltranza, dell’emarginazione e della derisione di quella parte della mondo scientifico che assunse posizioni cautelative nei confronti dEL PERICOLO COSTITUITO DA QUEGLI AGENTI CHIMICI E FISICI PER LA SALUTE UMANA E PER L’AMBIENTE.

 

Domani 16 marzo si svolgerà all’Istituto Superiore di Sanità, ente fondamentale del Ministero della Salute, un convegno che ha come obiettivo la presentazione dello stato del progetto “Salute e Campi Elettromagnetici” indetto dal Ministero della Salute, riguardante la comunicazione di tale problematica verso i cittadini, i mezzi d’informazione, gli amministratori e gli operatori del settore. Il Ministero della Salute è anche promotore del Convegno.

 

I relatori del Convegno e i componenti Comitato scientifico del Progetto sono da anni su posizioni di negazione di ogni effetto a lungo termine dei campi elettromagnetici generati da antenne e cellulari sulla salute umana.

 

Uno dei relatori del Convegno è stato per anni il coordinatore del Progetto Internazionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sui campi elettromagnetici ed è attualmente consulente di aziende elettriche americane (“Connecticut Light and Power Co.”, “NorthEast Utilities” e “United Illuminating”), così come lo era stato per aziende del settore elettrico e telefonico prima del suo incarico all’OMS.

 

Altri relatori fanno parte o hanno aderito ad iniziative dell’Associazione Galileo 2001 che nel proprio manifesto, sulla tematica delle interazioni fra campi elettromagnetici artificiali e salute umana, afferma: “… il terrorismo sui rischi sanitari dei campi elettromagnetici, che vuole imporre limiti precauzionali ingiustificati, enormemente più bassi di quelli accreditati dalla comunità scientifica internazionale e adottati in tutti i paesi industriali ….

 

Alcuni relatori collaborano con Fondazioni e Consorzi legati ai gestori della telefonia mobile come il Consorzio Elettra 2000 e la Fondazione Bordoni, di cui la prima è una diretta emanazione.

 

Uno dei relatori, dipendente del Ministero della Salute e responsabile della segreteria scientifica del Convegno di domani, collabora con il Consorzio Elettra 2000 in qualità di componente del Comitato scientifico e di esperto del servizio telematico “L’Esperto Risponde”.

 

Un componente del Comitato scientifico del Progetto appartiene ad un Istituto del Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’IFAC, che ha un rappresentante nel Consiglio Direttivo della Fondazione Marconi che, a sua volta, ha come soci sostenitori alcuni gestori della telefonia mobile, alcune industrie della telefonia mobile, nonché aziende installatrici di reti ed infrastrutture (ripetitori) della telefonia mobile. La stessa Fondazione Marconi fa parte del Consorzio “Marconi Wireless” che fra i propri soci ha una società fornitrice di servizi a gestori della telefonia mobile e i Laboratori Guglielmo Marconi S.p.A.. Quest’ultima è una società di ingegneria che fornisce servizi di consulenza e progettazione nel settore delle telecomunicazioni e dell’informatica, nonché servizi ed applicazioni per le reti di telefonia. Il presidente del Consorzio “Marconi Wireless” è l'amministratore delegato dei Laboratori Guglielmo Marconi S.p.A. .

 

GIA’ IL 2 FEBBRAIO SCORSO ABBIAMO ESPOSTO AL MINISTRO LIVIA TURCO TUTTE LE NOSTRE PERPLESSITA’ SUL PROGETTO E SUL CONVEGNO,  MA NON ABBIAMO MAI RICEVUTO NESSUN CENNO DI RISPOSTA. RINNOVIAMO AL MINISTRO IL NOSTRO FORTE APPELLO AFFINCHE’ INTERVENGA URGENTEMENTE CON LA PROPRIA AUTOREVOLEZZA E RESPONSABILITA’ ISTITUZIONALE PER LA RIDEFINIZIONE DEL COMITATO SCIENTIFICO DEL PROGETTO E DELL’ORGANIZZAZIONE DEL CONVEGNO.