LE RUSPE DI AGOSTO AL TAVOLO DELLA PARTECIPAZIONE (IV° MUNICIPIO)

COMUNICATO DEL COORDINAMENTO SALVAQUARTA

*Il Coordinamento Salvaquarta (Comitato Parco delle Betulle, Comitato Parco del Turchino, Comitato Minucciano) denuncia l'inizio dei lavori di
nuove edificazioni in IV Municipio (Programma di Recupero Urbano Fidene-Valmelaina, 600mila metri cubi), malgrado i comitati e gli
abitanti abbiano dimostrato in questi ultimi anni la contrarietà a questa ennesima speculazione edilizia e malgrado abbiano evidenziato le
lacune tecniche e giuridiche dei progetti di nuove costruzioni.
Le ultime aree verdi dei quartieri Tufello, Vigne Nuove, Bufalotta, Nuovo Salario scompaiono e la classe politica tutta si piega agli
interessi del mattone.
*
L'ordine del giorno del Consiglio Comunale che impegnava il Sindaco e la Giunta a considerare il programma alternativo proposto dai comitati ha
il valore di carta straccia per il democratico Veltroni e i suoi Assessori.
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*Il programma alternativo proponeva soluzioni tali da garantire non solo la salvaguardia delle aree di valore ambientale, ma anche una reale
riqualificazione delle zone interessate, come è stato riconosciuto anche dagli inviti della Facolta d'Architettura Roma 3, dove i comitati hanno
esposto le lor proposte, e dagli apprezzamenti ricevuti in incontri pubblici.

Il vero recupero sarà tutto a vantaggio dei *costruttori* che, *in cambio di 35 milioni di euro* di finanziamenti per opere pubbliche (a
volte già eseguite oppure di nessuna utilità) incasseranno ben* 500 milioni di euro* con la sola vendita degli appartamenti.
Dobbiamo constatare come per l'ennesima volta la politica si sia piegata al volere degli interessi dei palazzinari.

Il *Sindaco Veltroni *non si è mai degnato di discutere la questione con i cittadini: il suo disinteresse condanna questa periferia ad un degrado
ancor più rapido.

A nulla sono valse le rimostranze sul sospetto di irregolarità espresse dell'Assessore all'Urbanistica *Morassut (DS)*: l'unica sua risposta è
stato un banale invito a rivolgersi al TAR e il suo disinteresse sull'inter questione è sconcertante.

L'Assessore alle Periferie *Pomponi* *(Rifondazione Com.)* si è defilato, svuotando di senso il suo ruolo: ci chiediamo cosa debba fare
un'assessore balle periferie se non difenderle dalla speculazione dei soliti noti.

L'Assessore all'Ambiente *Esposito (Verdi) *non si è mai interessato alla questione.

Il Municipio non ha mai difeso i cittadini contro questa speculazione edilizia.

Ovviamente ci riferiamo al Presidente del Municipio* Cardente (Verdi)*, incapace di alzare la voce contro la speculazione edilizia: il suo modo
di far politica è evanescente quanto quello del suo predecessore Salducco.

Ci riferiamo anche al modo in cui l'Assessore all'Urbanistica *Ricozzi* *(Udeur) *ha addirittura proposto un cambiamento di destinazione
dell'area verde a Piazza Minucciano, "premiando" così il costruttore Bonifaci con una licenza per appartamenti invece che per centro
commerciale.

*Zuppello (Rifondazione Com.)*, Assessore nonchè consigliere dell'Ater, non sembra aver alcun sussulto alla concessione di ampie aree dell'Ater,
dove ora verranno costruite palazzine per pochi. La sua fumosità sul tema della partecipazione sono irritanti quanto i suoi comunicati
stampa pubblicati a poche ore di decisioni importanti, all'unico scopo di salvarsi la faccia davanti a comitati e cittadini.

Il* Consiglio Municipale*, inquisito dalla magistratura in molte delle sue parti, ha più volte ostacolato l'ordine del giorno proposto dai
cittadini con ostruzionismi e inciuci con l'opposizione (specie nel caso dei consiglieri *Iavarone* *(DS)* e* Comito (Verdi)*.

*Mentre alcuni politici danno del tu ai costruttori _(e non è solo una metafora)_, i cittadini rimangono anni luce distanti dalle decisioni
della politica: è inutile chiedere di avere fiducia nel sistema politico-amministrativo e nella limpidezza delle sue azioni, quando si è
capito chi ha davvero le redini di questa città, dove l'urbanistica significa ammucchiare case su case.

Il presunto 'Recupero Urbano' prevede nuove edificazioni residenziali e commerciale su tre aree con tutela paesistica, una di valore ambientale,
altre destinate a verde pubblico e servizi culturali o di proprietà dell'Ater.

Ogni commento è superfluo. E anche la qualità della vita e la democrazia iniziano a diventarlo.

Roma 2 agosto 2006                                     Coordinamento Salvaquarta  ( http://salvaquarta.splinder.com/  )


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XIII° MUNICIPIO: ABUSI EDILIZI NELLA RISERVA VERDE ?

 

 

 

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