Comunicato Stampa 14 dicembre 2006
 
cortese attenzione caposervizio cronaca di roma
 
ROMA/ABUSI SESSUALI
 
"DIETRO QUANTO E' ACCADUTO AI DANNI DI UN MINORE DISABILE E DIETRO LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO E DELLA DELEGATA ALL'HANDICAP DEL COMUNE DI ROMA C'E' UNA GRANDE IPOCRISIA"
IL COORDINAMENTO COMITATI ROMA NORD CHIEDE ALLA PROCURA DI ACQUISIRE IL MATERIALE DI REPORT CHE NON E' ANDATO IN ONDA IL 12 NOVEMBRE SCORSO E DI INDAGARE LE RESPONSABILITA' DI COMUNE DI ROMA E MUNICIPIO XIX SUI MANCATI CONTROLLI NELLE COOPERATIVE SOCIALI CONVENZIONATE.
 
In merito a quanto accaduto ieri a Roma nel Municipio XIX riguardo a presunti abusi sessuali ai danni di un bimbo down, il Coordinamento Comitati Roma Nord dichiara quanto segue:
 
"A prescindere dal grave errore nell'informazione data dalle agenzie le quali non riescono a distinguere tra la figura di un assistente sociale e quella di un assistente di base, con gravi guasti e distorsioni nel sentire comune, riteniamo che la Procura di Roma debba acquisire il materiale videoregistrato sulle cooperative sociali di Roma che Report non ha mandato in onda il 12 novembre scorso.
Il "turbamento" del Sindaco e della stessa delegata all'handicap ci appaiono quantomeno grotteschi vista la situazione problematica di molti servizi sociali domiciliari e convenzionati a Roma.
La mancata integrale applicazione di una delibera del consiglio comunale (n.135/2000) a distanza di sei anni dalla sua approvazione, ha provocato in questi anni un disastro nei rapporti di lavoro, nella qualità dei servizi resi agli utenti e nella stessa gestione delle cooperative e associazioni.
Ricordiamo il fallimento gestionale della coop. sociale Conforto, la crisi della cooperativa Obiettivo 2000, il buco finanziario della cooperativa Arca di Noè, le passate occupazioni della coop. Casa dei diritti sociali, l'inchiesta giudiziaria sull'associazione "Anni Verdi" per quanto riguarda la Sanità ecc. ecc. ecc. ecc.
il Coordinamento Comitati Roma Nord chiede pubblicamente al PM dott.ssa Antonella Nespola di indagare sulle responsabilità a monte del presunto reato di abuso sessuale su minore: eventuali omessi controlli del Comune di Roma e del Municipio XIX sia sulla sussistenza dei requisiti professionali (qualifica regionale) degli operatori impiegati dalle cooperative, sia sui verbali delle riunioni territoriali di verifica dei PAI (Progetti individualizzati di Assistenza), sia sull'eventuale mercificazione del precariato come risposta ai bisogni dei disabili.
 
Il Coordinamento Comitati Roma Nord chiede inoltre alla Procura di acquisire la parte di trasmissione di Report (RAI) del 12 novembre scorso non andata in onda. Essa potrebbe rivelare quali meccanismi impediscano effettive garanzie di qualità e di sicurezza per minori e persone svantaggiate assistite dal Comune di Roma.
Occorre, a nostro avviso, indagare a fondo sulle criticità di un sistema insano di assistenza domiciliare e scolastica ai disabil con personale spesso senza titolo, precario, malpagato e sottopagato, sugli affarismi e clientele politiche di certe ditte appaltatrici che al momento delle elezioni organizzano cene per i candidati in cambio di future certezze e immunità.
Senza mettere mano a questo sistema che i vertici istituzionali conoscono bene, ogni pianto di coccodrillo rappresenta una mancanza di rispetto per l'intelligenza dell'opinione pubblica.
 
Ulteriori informazioni al 3334988504
 
Coordinamento Comitati Roma Nord
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