LA BALDUINA E IL PIANO URBANO PARCHEGGI.....

Cittadini e commercianti lamentano da tempo una situazione che negli anni è andata peggiorando. La viabilità negli snodi principali del quartiere ne risente con casi emblematici di piazza della Balduina (ricca di negozi e di pubblici esercizi), o Largo Maccagno dove gli automobilisti, nelle ore di punta, rimangono letteralmente intrappolati. A peggiorare la situazione sono le doppie file. Cattiva abitudine che per la Balduina è un vero e proprio dramma visto che il quartiere ha come particolarità quella di contare la stragrande maggioranza di vie strette, ad un unico senso di marcia. Così ad esempio chi risiede in zona sa che se vuole percorrere via Pereira deve prepararsi a fare la gincana tra le auto in divieto di sosta. Chi invece si trova a passare lì per caso scoprirà presto che è meglio trovare una strada alternativa. Problemi simili dovrà affrontarli chi percorre via Ugo de Carolis: qui le auto sostano perennemente in doppia fila, a volte perfino davanti agli scivoli per i portatori di handicap. Meglio va su viale delle Medaglie d'Oro, altra strada particolarmente trafficata ma almeno un po' più larga della media. E se queste sono le vie da "bollino rosso" c'è anche un orario in cui è meglio tenersi alla larga dal quartiere: il tardo pomeriggio a chiusura degli uffici. Su viale delle Medaglie d'Oro all'altezza di piazza della Balduina, a quell'ora si creano delle file di auto che si diradano solo dopo le otto di sera. La viabilità della zona è stato il grande tema della campagna elettorale dei due schieramenti politici alla conquista del XIX Municipio. Insieme all'altro tema, che è il piano urbano parcheggi che la nuova giunta municipale del centro destra è pronta a ridiscutere. La proposta è presto fatta: bloccare il Pup approvato dalla precedente amministrazione capitolina che aveva individuato nel XIX Municipio i siti di piazza della Balduina, piazzale Medaglie d'Oro, piazza Giovenale, piazza Monte Gaudio e Largo Maccagno, per realizzare parcheggi sotterranei per una media di 200 posti ognuno dei quali il 70% box privati e il 30% posti a rotazione. E individuare dei nuovi siti non senza prima aver ascoltato proposte dei comitati di quartiere e dei cittadini che avevano manifestato contrarietà al Pup di zona. Ad oggi tutti quei progetti sono bloccati, fa sapere Fulvio Accorinti che è stato consigliere di opposizione nella precedente amministrazione municipale. «Con il nuovo presidente del Municipio Alfredo Milioni - dice - verremo incontro alle richieste della popolazione e dei comitati e vedremo di prendere in considerazione l'ipotesi di spostare quei parcheggi in altre aree del Municipio».

Il tempo 15 maggio 2008

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hit Counter