MONTEMARIO: KILLER NELLA NOTTE

da Repubblica online

Salvo per miracolo un giovane automobilista, il masso è finito sul sedile del passeggero.
Altri episodi anche nei giorni passati

Sassi dal cavalcavia, torna l´incubo

Valeria Abate

Una pietra di 5 kg sfonda il parabrezza di un´auto sulla Trionfale
Il guidatore ha rischiato la vita e, ancora sotto shock, ha chiamato i carabinieri

 

Tornava a casa in auto dopo una serata con gli amici quando all´improvviso un sasso pesante almeno cinque chili è piombato dall´alto sfondando il parabrezza. Ha rischiato la vita un ragazzo alla guida di una Y10 che, verso la mezzanotte di martedì, percorreva via Trionfale, all´altezza dell´incrocio con via di Torrevecchia. Un episodio inquietante e, purtroppo, tutt´altro che isolato: nei giorni scorsi, altre denunce molto simili sono state presentate ai carabinieri. In passato, il lancio di sassi dall´alto dei ponti e dei cavalcavia aveva provocato vittime e feriti ma, negli ultimi tempi, almeno nella capitale, il fenomeno sembrava molto ridimensionato. E ora l´allarme è scattato di nuovo.
Il giovane automobilista era solo in macchina quando il sasso ha frantumato il cristallo e si è schiantato sul sedile del passeggero. Pochi centimetri più a destra e per il ragazzo sarebbe stata la fine. L´impatto, infatti, è stato violentissimo e il peso del "proiettile" non gli avrebbe lasciato scampo.
Il giovane, però, è riuscito a mantenere il sangue freddo e a non perdere il controllo dell´auto dopo lo schianto, accostando su un lato della strada, facilitato forse dalla larghezza della carreggiata a senso unico. Sotto shock, il ragazzo ha chiamato soccorso circa un´ora più tardi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Monte Mario. L´auto è stata posta, temporaneamente, sotto sequestro giudiziario e il masso consegnato agli esperti del Ris.
Nonostante la dinamica dei fatti sia ancora da accertare, i militari hanno aperto un fascicolo per tentato omicidio contro ignoti. Non è da escludere che si tratti di una bravata messa in atto da ragazzi, ma di certo non è un caso isolato. Negli ultimi mesi si sono infatti verificati casi quasi identici nella stessa zona di via Trionfale e nella zona di Boccea, nessuno dei quali ha portato a gravi conseguenze. I carabinieri stanno ora calcolando la distanza da cui è stato scagliato il sasso per individuare il punto dove si erano appostati i teppisti. Nel frattempo, in tutta la zona, la vigilanza e i controlli delle "gazzelle", soprattutto di notte, sono stati incrementati. Il rischio dei "lanciasassi" è sempre incombente.

(26 aprile 2007)