MONTEMARIO: KILLER NELLA NOTTE
da Repubblica online
Una pietra di 5 kg sfonda il parabrezza di un´auto sulla
Trionfale
Il guidatore ha rischiato la vita e, ancora sotto shock, ha chiamato i
carabinieri
Tornava a casa in auto dopo una serata con gli amici
quando all´improvviso un sasso pesante almeno cinque chili è piombato dall´alto
sfondando il parabrezza. Ha rischiato la vita un ragazzo alla guida di una Y10
che, verso la mezzanotte di martedì, percorreva via Trionfale, all´altezza
dell´incrocio con via di Torrevecchia. Un episodio inquietante e, purtroppo,
tutt´altro che isolato: nei giorni scorsi, altre denunce molto simili sono state
presentate ai carabinieri. In passato, il lancio di sassi dall´alto dei ponti e
dei cavalcavia aveva provocato vittime e feriti ma, negli ultimi tempi, almeno
nella capitale, il fenomeno sembrava molto ridimensionato. E ora l´allarme è
scattato di nuovo.
Il giovane automobilista era solo in macchina quando il sasso ha frantumato il
cristallo e si è schiantato sul sedile del passeggero. Pochi centimetri più a
destra e per il ragazzo sarebbe stata la fine. L´impatto, infatti, è stato
violentissimo e il peso del "proiettile" non gli avrebbe lasciato scampo.
Il giovane, però, è riuscito a mantenere il sangue freddo e a non perdere il
controllo dell´auto dopo lo schianto, accostando su un lato della strada,
facilitato forse dalla larghezza della carreggiata a senso unico. Sotto shock,
il ragazzo ha chiamato soccorso circa un´ora più tardi. Sul posto sono
intervenuti i carabinieri di Monte Mario. L´auto è stata posta, temporaneamente,
sotto sequestro giudiziario e il masso consegnato agli esperti del Ris.
Nonostante la dinamica dei fatti sia ancora da accertare, i militari hanno
aperto un fascicolo per tentato omicidio contro ignoti. Non è da escludere che
si tratti di una bravata messa in atto da ragazzi, ma di certo non è un caso
isolato. Negli ultimi mesi si sono infatti verificati casi quasi identici nella
stessa zona di via Trionfale e nella zona di Boccea, nessuno dei quali ha
portato a gravi conseguenze. I carabinieri stanno ora calcolando la distanza da
cui è stato scagliato il sasso per individuare il punto dove si erano appostati
i teppisti. Nel frattempo, in tutta la zona, la vigilanza e i controlli delle
"gazzelle", soprattutto di notte, sono stati incrementati. Il rischio dei "lanciasassi"
è sempre incombente.