Come correggere l’estratto contributivo INPS

Come dipendenti pubblici, abbiamo tempo fino al 31 dicembre 2018 per sistemare la nostra situazione contributiva sul portale dell’Inps.

Molti non si sentono di fare da soli le richieste di variazione della propria posizione assicurativa perché immaginano le difficoltà di barcamenarsi nei meandri dei siti istituzionali e preferiscono affidarsi a patronati e sindacati.

noiciproviamoSenza vantare alcuna competenza professionale specifica, ma nella veste di semplici dipendenti e colleghi, con questo articolo vorremmo tendere la mano a chi, invece, vuole provarci o, almeno, affacciarsi sul sito dell’inps e toccare con mano il grado di eventuale difficoltà.

RVPAndiamo subito al sodo:

  1. la prima cosa che bisogna fare è recuperare il proprio PIN oppure i dati del codice SPID per entrare nel sito dell’inps;
  2. Recuperate i cedolini e i cud dei servizi a tempo determinato o indeterminato che avete svolto in tutti questi anni nei vari istituti scolastici o enti;
  3. Poi mettetevi comodi ed entrate nel sito inps attraverso le modalità riportate a lato: codice pin o spid.

 

Attraverso l’Estratto conto Gestione dipendenti pubblici gli iscritti alla Gestione possono conoscere la consistenza del proprio conto assicurativo, che contiene i periodi di servizio utili al trattamento pensionistico e le relative retribuzioni guida1imponibili successive al 31 dicembre 1992, al fine di una valutazione consapevole della propria situazione previdenziale e di un perfezionamento attraverso lo strumento della RVPA.

  • Proporre, in caso di errori e inesattezze, una RVPA.
  • Attraverso le apposite funzionalità della procedura è possibile chiedere l’inserimento, la modifica o la cancellazione di un periodo (di servizio, riconosciuto, o figurativo).

Selezionando la voce di menu “Richieste di variazione già presentate”, il sistema visualizza la lista delle richieste di variazione già presentate con l’indicazione dello stato della lavorazione e dell’esito della richiesta.

ILLUSTRIAMO ADESSO I VARI PASSAGGI sperando di essere più efficaci delle istruzioni scritte. Scorrete le immagini:

Trovate la prestazione scrivendo nella stringa di ricerca “RVPA che sta “richiesta variazione posizione assicurativa”

RVPARVPA1

 

RVPA2

 

RVPA3

 

About Domenico Ciardulli 257 Articles
Blogger autodidatta, Educatore Professionale con Laurea Magistrale in Management del Servizio Sociale a Indirizzo Formativo Europeo; Master in Tutela Internazionale dei Diritti Umani. Profilo corrente: Ata nella Scuola Pubblica. Inserito nelle Graduatorie d'Istituto 3a fascia per l'insegnamento di "Filosofia e Scienze Umane"

5 Commenti

  1. Ottimo la spiegazione.
    E quindi suppongo, che l’Ente una volta verificato l’esatta richiesta può certificare ed approvare detta variazione ?

      • Dopo aver richiesto la variazione tramite portale web, allegando la dovuta documentazione, 2 mesi dopo l’Inps risponde che la rettifica deve esser eseguita dal datore di lavoro tramite Uniemens. Il datore di lavoro (scuola pubblica) ha correttamente caricato tutti i dati, come verificato dallo stato matricolare, ma che l’incongruenza sia dovuta ad un non allineamento tra i sistemi utilizzati tra le due istituzioni, quindi per effettuare correttamente la procedura bisogna attendere molto più della scadenza prevista poiché la segreteria non ha ancora accesso diretto al sistema. Il consiglio del datore di lavoro è di affidarsi ad un patronato che, avendo la password per accedere direttamente al sistema, può effettuare la modifica celermente.

      • Sono un dipendente del MEF, ex G.di.F. Transitato per infermità ai sensi dell’ ART. 15, comma 5 Legge 266/99.
        Ho potuto esaminare l’estratto conto contributivo, previdenziale e assicurativo dell’INPS ex gestione INPDAP – dipendenti pubblici.
        Ebbene, in detto estratto conto, non vi è nulla di esatto a mio avviso in termini temporali e per quanto riguarda le maggiorazioni per il servizio di Istituto e il servizio di confine.
        Ho provveduto, via PEC a scrivere alle rispettive Amministrazioni e alla sede INPS territorialmente competente chiedendo l’aggiornamento, la revisione e la correzzione della mia posizione.
        Risposte, non ne sono ancora pervenute dal 6 Aprile u.s.
        Invero il MEF, mi ha rimandato al portale INPS.
        Che cosa devo fare? Io, non sono ion grado di sapere i periodi vari corrispondenti a maggiorazioni e/o riduzioni ed è per questo che ho chiesto di farlo ai rispettivi datori di lavoro chiedendo anche l’interruzione dei termini di prescrizione.

        • Gentile Vittorio,
          la cosa migliore da fare, a mio avviso, è consultare un patronato. Mi vengono in mente: ItalUil via Quattro Cantoni Roma, Inca Cgil Via Michele Bonelli, 8 Roma, o altre sedi più vicine a lei
          In bocca al lupo.

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