RAPPORTO DEL CENTRO EUROPA RICERCHE SU COMMISSIONE DELLO SPI CGIL

IN ITALIA CRESCE LA POVERTA'.  SBAGLIATO MISURARLA ATTRAVERSO IL P.I.L.

ESISTE UN PARAMETRO TECNICO CHE SI CHIAMA "PRIVAZIONE DI BASE". ECCO COSA E'.

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La povertà, in Italia, è questione da due cifre: interessa oltre l'11% delle famiglie italiane, il 13% degli individui, con punte che superano il 25% nel Mezzogiorno.
E' quanto emerge dal rapporto Cer (Centro Europa Ricerche) realizzato per il Sindacato pensionati italiani della Cgil. Il focus dello studio è "Indicatori di benessere e politiche sociali: sistemi a confronto" e ci si chiede se sia possibile parlare di povertà in un paese che è la settima potenza mondiale per dimensioni della ricchezza prodotta. La risposta, a quanto pare, è affermativa.

Ma, secondo il rapporto, quello che pesa in Italia nel confronto internazionale è la cosiddetta "privazione di base", persistente più di quanto non avvenga negli altri paesi. Si tratta famiglie talmente povere da non avere la "disponibilità di alcune facoltà essenziali", come la possibilità di riscaldare la casa in modo adeguato, di pagare le bollette, di fare almeno una vacanza all'anno, di sostituire i mobili fatiscenti, di acquistare vestiti nuovi, ma anche mangiare carne o pesce, di uscire con gli amici. Secondo i dati la povertà colpisce soprattutto donne (23% contro il 16% degli uomini), giovani sotto i 35 anni (23%). La fascia che va dai 35 ai 44 anni è colpita nell'ordine del 20%). Statistiche identiche per la fascia dai 45-54 anni e gli anziani al di sopra dei 65 anni, gruppi che registrano al proprio interno un'incidenza di poveri pari al 18 per cento. Spesso i poveri hanno un livello di istruzione bassa (23%), alta solo nel 7% dei casi. Riguardo la condizione lavorativa, nel 68% dei casi si tratta di disoccupati, nel 14% di occupati e nel 13% di pensionati. Nell'ambito della tipologia contrattuale, sono soprattutto i parasubordinati (21%) ad essere colpiti da una povertà reddituale, nel 18% dei casi sono gli autonomi e nel 14% dei casi i dipendenti. Il 22% dei poveri è un malato cronico o un infermo.

sintesi di articolo pubblicato su:  http://www.aprileonline.info/3759/poverta-un-caso-italiano

____Il titolo è nostro e le immagini dalla rete_____________________________________________

 

 

 

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