Roberto Saviano
CASERTA - Il comitato
provinciale per l'ordine pubblico di Caserta ha dato il via libera
all'adozione urgente di misure di protezione nei confronti del giornalista
Roberto Saviano, autore del libro "Gomorra", romanzo inchiesta sulla malavita
campana con il quale ha ottenuto il premio 'Viareggio'.
Lo scrittore, recentemente, è oggetto di pressanti minacce dalla camorra. In
particolare esponenti di primo piano dei clan campani come Michele Zagaria,
Antonio Iovine e Francesco Schiavone (più conosciuto con il soprannome di
Sandokan) hanno mal tollerato il successo di "Gomorra", che ha imposto i loro
traffici all'attenzione nazionale.
A denunciare i rischi corsi da Saviano era stato nei giorni scorsi
l'Espresso, con cui il giornalista-scrittore collabora, rivelando come la
camorra si è infuriata anche per "la sfida che Saviano ha portato nel loro
feudo, nella Casal di Principe che negli anni '90 aveva il record di omicidi".
Lo scrittore si è presentato infatti sul palco della cittadina casertana il 23
settembre scorso, insieme al presidente della Camera Fausto Bertinotti,
nell'ultima di quattro giornate di mobilitazione anticamorra aperta dal
ministro della Giustizia Clemente Mastella.
Malgrado i rischi ai quali va incontro, Saviano, lamentava l'Espresso,
non ha ricevuto in questi giorni la solidarietà che ci si aspettava
soprattutto dalle autorità locali. In particolare il settimanale citava le
bordate di Rosa Russo Iervolino che ha definito lo scrittore "simbolo di
quella Napoli che lui denuncia".
(16 ottobre 2006)
L'INTERVISTA VIDEO SU ARCOIRIS TV (GUARDA)