NOTIZIE DAL MINISTERO PER I D

INCONTRO FORMATIVO CON UN DIRIGENTE DEL MIUR ORGANIZZATO DALLA UIL SCUOLA DI ROMA

Nella giornata di venerdì 12 febbraio 2010, giornata storica per la nevicata sulla capitale, si è tenuta presso l'istituto Galilei di Roma una riunione, promossa dalla Uil Scuola, con il dr. Pinneri della Direzione Bilancio del MIUR. Presenti alcune decine di Dsga e dirigenti scolastici.

In apertura il segretario provinciale Uil Scuola Massimo Albisetti ha tenuto a sottolineare tre punti: 1) il FIS è una provvigione che spetta ai lavoratori e non è disponibile; 2) Esiste una sofferenza straordinaria nella sostituzione dei docenti assenti; 3) Occorre capire quali siano le risorse disponibili per i vari settori.

La parola passa al dirigente del MIUR, dr. Pinneri, il quale ammette l'esistenza di difficoltà nel flusso dei finanziamenti tra Ministero dell'Economia e dell'Istruzione ma spiega anche che il ministero dell'Economia guarda i numeri di bilancio degli istituti scolastici in un'ottica complessiva su tutto il territorio nazionale, dalla Sicilia alla Lombardia. Da essa emergerebbe una rappresentazione finanziaria falsamente positiva di 1 miliardo e 900 milioni di euro nelle tasche degli istituti scolastici a fronte di soli circa 400 milioni di residui passivi. "Noi sappiamo che la situazione non è così -dice Pinneri- ma inutile dirvi quali siano le risposte del ministero dell'economia quando facciamo una tale obiezione...".

Aggiunge il dirigente del MIUR: Il problema è che i bilanci che riceviamo tutti i mesi non raccontano la verità delle scuole ed in base a questi bilanci, se abbiamo dei soldi non sappiamo a chi darli". Pinneri si sofferma successivamente su due frasi della tanto discussa circolare relativa alla preparazione del programma annuale che tutte le scuole hanno ricevuto : "residui attivi ..aggregati zeta" e "assumere tempestivamente gli impegni di spesa". "L'impegno è un'obbligazione giuridicamente perfezionata e se la scuola ha assunto un impegno è necessario che questo obbligo risulti nel bilancio. Ci serve che i bilanci delle scuole descrivano l'esatta situazione. Quando si fa la contrattazione d'istituto e i revisori l'approvano bisogna trascriverla. Un contratto di supplenza diventa impegno da registrare il giorno in cui si stipula non quando si è nella fase di liquidazione". "Se la scuola non riesce a pagare una rata deve almeno risultare che esiste quell'obbligazione. Si ha così un racconto veritiero e ci date una mano ad aiutarvi".

"Nella preparazione del programma occorre partire da quello che devo spendere di sicuro riportando lato spesa e conto resti. Scritti tutti i residui passivi c'è da aggiungere le spese in conto competenze che corrispondono a quella parte dell'avanzo vincolato. Il dr. Pinneri ha ribadito più volte l'importanza della registrazione degli impegni di spesa, non nella fase di liquidazione di cassa, ma nel momento in cui i contratti stipulati diventano un'obbligazione giuridicamente perfezionata". Soltanto se i bilanci raccontano esattamente i debiti contratti con gli impegni di spesa, la scuola può ricevere più facilmente le risorse centrali.

"Cercare di inviare i flussi di cassa il 1° di ogni mese... in fondo con i software disponibili ci vogliono solo 10 minuti"

"Non programmare un'attività se non si ha ancora l'incasso per quell'attività. Programmare solo quelle che in quel momento si è sicuri di riuscire a fare" "Inoltre gli oneri che derivano da cose vecchie non coprirli con i "soldi freschi"...."

Intendiamo con questa iniziativa diffondere presso tutte le scuole notizie utili a finanziamenti più puntuali dal MIUR. Ripetiamo che si tratta di alcuni particolari tecnici importanti nella redazione del bilancio d'esercizio e del programma annuale della scuola. Ci auguriamo di aver reso un servizio a beneficio di tutte le scuole e dei Dsga, soprattutto di quelle scuole che sono in grave difficoltà economica.