"Nel processo di formazione del piano o del progetto troppo spesso si attribuisce primaria rilevanza alle istituzioni - per la definizione di protocolli d'intesa, di accordi, di progetti comuni - e scarsa rilevanza, invece, alle associazioni, ai gruppi informali,. La progettazione č considerata un progetto tecnico che spesso prescinde dagli individui concreti, che non si propone di attivare processi di aggregazione sociale di singoli cittadini o di realtą informali, di mobilitarli all'attuazione delle strategie di mutamento prescelte....

In alcuni paesi europei quali Italia non si afferma un welfare mix come sistema di relazioni sinergiche, di competizione regolata , ma come situazione di fatto che vede la presenza di una pluralitą di attori con identitą e interessi non sempre chiaramente identificati ed esplicitati, con aree di sovrapposizione spesso allarmanti, quali il pubblico e il privato in campo sanitario o alle aree di volontariato e della cooperazione sociale  che in realtą svolgono funzioni dell'area profit creando ambiti di concorrenzialitą anomala e di non sufficiente tutela delle posizioni lavorative dei propri aderenti" ( Remo Siza)