Care/i compagne/i,
come sapete, il regolamento unitario CGIL, CISL e UIL sulla consultazione referendaria in merito alla validazione dell'accordo su pensioni, welfare e mercato del lavoro non prevede alcuna informazione ufficiale sulle ragioni del NO. Le compagne e i compagni che danno un giudizio complessivamente negativo sull'accordo, perciò, sono costretti ad arrangiarsi con materiali di vario genere per mettere le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati, le precarie e i precari in condizione di partecipare al voto con la consapevolezza di tutte le posizioni.
Mi è stato chiesto di mettere a disposizione, oltre ai materiali già inviati (tra i quali in particolare il depliant dell'area "Lavoro Società" della CGIL nazionale), testi sintetici di spiegazione.
Vi allego perciò l'appello per il NO sottoscritto da alcuni di voi e da altri 180 delegati e delegate che, mi sembra, possa essere utile a tale proposito.
Esso, tra l'altro, può essere fotocopiato su foglio grande e affisso nelle aziende e nei territori.
Cari saluti.
Fabrizio Burattini  Segretario CGIL Roma Sud
via del Velodromo, 80 - 00179  Roma  tel. +39.06.787810  fax +39.06.7886623 cell. +39.348.8101712  email burattini@lazio.cgil.it

Appello

Diciamo NO all’accordo del 23 Luglio

Email - noaccordo23luglio@libero.it

Noi, delegate e delegati sindacali, rappresentanti delle precarie e dei precari che affollano le nostre aziende, delle pensionate e dei pensionati, noi che ci siamo battuti durante i cinque anni del governo Berlusconi per la redistribuzione dei redditi e per ridare centralità al lavoro stabile, diciamo NO all’accordo del 23 luglio che smantella le pensioni pubbliche e che fornisce ulteriore legittimazione alla precarietà. E invitiamo tutte e tutti coloro che sono stanchi delle politiche liberiste a fare altrettanto, ribadendo il proprio NO al momento del referendum che si terrà nelle giornate dell’8, 9 e 10 ottobre.

§      Lo scalone Maroni viene riconfermato, trasformandolo nel sistema degli scalini, e, in alcuni casi, viene addirittura peggiorato;

§      Vengono introdotte 2 finestre di uscita anche per le pensioni di vecchiaia, costringendo le donne ad andare in pensione ben oltre i 60 anni;

§      Si inficia il provvedimento di maggior favore nei confronti dei lavori usuranti, con il tetto di 5.000 pensionamenti l’anno, a fronte di una platea di 1.400.000 addetti (ciò significa che potrà fruirne non più di un lavoratore usurato su otto);

§      I coefficienti di trasformazione saranno ridotti dell’8% a partire dal 2010 e ulteriormente negli anni seguenti;

§      Si mantiene tutto l’impianto della attuale precarietà e tutta la legge 30, mantenendo cioè quello che è stato definito il “supermercato” dei contratti di lavoro;

§      Si legittima la ripetizione senza limiti temporali, senza causali e senza tetti quantitativi dei contratti a tempo determinato, peggiorando l’attuale legislazione;

§      Si attua una gravissima decontribuzione delle ore di straordinario, producendo nei fatti  ulteriori regali alle imprese, un innalzamento dell’orario di lavoro, nuovi ostacoli alla creazione di occupazione stabile e un nuovo danno alle casse dell’INPS;

§      Si è rinunciato ancora una volta a separare la previdenza dall’assistenza (già prevista per legge), continuando a far gravare sull’INPS oneri impropri, continuando a regalare alla cassa previdenziale dei dirigenti d’azienda fondi pagati dai lavoratori dipendenti;

§      Si è definitivamente incassato senza alcuna contropartita l’aumento dello 0,30% dei contributi scattato da gennaio 2007 sulle nostre buste paga.

Per questi motivi, e perché siamo stanchi di una politica ultraventennale di regali ai padroni e di tagli ai redditi e ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, invitiamo tutte e tutti voi, nostre compagne e nostri compagni di lavoro, a votare NO al referendum dell’8, 9 e 10 ottobre prossimi.

 

RSU e RSA dei seguenti posti di lavoro:

Michele Castaldo (Appalti pulimento Roma), Mara Mariani (Poste – Roma), Giuseppe Palombo, Elena Rendina, Sabrina Cocco, Antonio Di Lorenzo, Marta Cotta, Roberto Loca (Ministero del lavoro e della previdenza sociale - sede centrale, Roma), Susanna Pimpinella, Augusto Mangoni, Franco Lufrani, Stefano Podestà, Mariella Bagarini (Ist. Fisioterapici Osp. Roma), Luigi Ciani (Osp. S. Filippo Neri – Roma), Enrico Rivelli (Comune di Roma), Manlio Lucani (Comp. Portuale di C.vecchia), Maurizio Francese (Telecom Italia – Roma), Lorena Sara Lolli (Coop. Soc. AVASS Roma), Licia Pera (Ares 118 Lazio), Gabriele Cesari, Giorgio Taglieri, Daniele Americola, Alessandro Borroni (VODAFONE-Bologna), Roberto Bozzi, Stefano Bozzi (Fatro-Bologna), David Muñoz (COOP Adriatica), Roberto Santi (Ipercoop-Bologna), Rsu Kpl Packaging-Bologna, Miriam Planesio (IKEA-Bologna), Luca Montebugnoli (Eurodent-Bologna), Gianplacido Ottaviano (Bonfiglioli Riduttori-Bologna), Ferruccio Benedetto (Rizzoli Ortopedia-Bologna), Vincenzo Guerrieri, Giovanni Anselmi, Domenico Pirulli (Titan-Bologna), Andrea Costa (OAM-Bologna), Gianpietro Montanari, Alessandro Matteo (Cesab-Bologna), Davide Bacchelli (IMA-Bologna), Orlando Maviglia (Motori Minarelli-Bologna), Umberto Cotti (SCIC-Parma), Paolo Belletti (ENEL-Parma), Guardiani (Gazzetta di Parma), Claudio Adorni (Barilla-Parma), Cinzia Dondi (Wittur-Parma), Paolo Brini, Michele Roncaglia, Leonardo Roverati (Smalti Modena), Renzo Ferri, Paolo Ventrella, Matteo Parlati, Elvis Fischetti, Daniele mancini, Amedeo Cusano, Santo Giuffreda, Riccardo Nonnis, Giuseppe Corveddu (Ferrari-Maranello), Claudio De Cicco, Giuseppe Violante (Maserati Modena), Giovanni Iozzoli (PFB Modena), Francesco Santoro, Piero Ficiarà (Terim Modena), Antonio Grimaldi, Pasquale Auciello (Inalca-Cremonini Modena), Santo Carderopoli (Autogru PM Modena), Simona Bolelli (Sps Modena), Antonio Serena (Sirti), Giovanni Colletta (GSM), Fabio Coco (Sevel Chieti), Gianluca Liviabella (APM TPL Perugia), Antonio Galluccio (ATC TPL Bologna), Roberto Raccogli (ATC TPL Terni), Roberto Sturabotti (Assist. Volo Precari Alitalia Genova), Andrea Quaglietti (Manuli Ascoli Piceno), Margherita Recaldini, Diego Torcoli, Riccardo Balneari (Comune di Brescia), Sabino Montaruli, Paola Facchetti (precari Comune di Brescia), Gianbattista Bertelli (ITCG Einaudi-Chiari BS), Giovanna Bonomelli (Ist. anziani Cadeo - Chiari BS), Cristina Benatti (VI Circolo didattico Brescia), Luigi Borrelli, Vincenzo Proto (Aeroporto Montichiari Bs), Carmelo Callà (Sea Handling Linate Milano), Samuel Colombo (Sea Handling Malpensa Milano), Norberto Cadei (Ospedale S.Raffaele Milano), Rosa calderazzi (pensionata statale Milano), Arnaldo Monga, Vito Summa (Comune di Milano), Michele Salvi, Guido Sfondrini, Elvira Antenucci, Vito Rallo, Angela Valenti, Fabrizio Bonazzi (Consiglio Regione Lombardia), Silvano Cunati (Provincia Milano), Donatella Biancardi, Pino Binosi, Silvia Barbatella, Carmen Giamo, Rosella Manganella, Alessandro Gavazza, Fabio Squeo (Giunta Regione Lombardia), Fabrizio Muolo (IperCoop Bonola Milano), Yuri Piacentino, Adriano Fregoni (Dom/Pla servizi Milano), Paolo Vaccarello (Vetrerie Bormioli Trezzano s/n MI), Pierpaolo Sali (Alcatel Vimercate MI), Roberto Iovane (Vlm Buccinasco MI), Barbara Ucci (Ospedale di Legnano MI), Giovanni Iannetti (Powertrain Mirafiori), Pino La Robina (Kuehne Nagel -ex Iveco TO), Giuseppe Franzoso (pensionato metalmeccanico Torino), Massimo Braschi (Terna Torino), Stefano Brunelli (Iride Torino), Adriano Alessandria (Lear Grugliasco), Ezio Elia (New Holland Torino), Franco Di Domenico (Fiat Cassino), Massimo Cellitti (VDC Tecnologie Anagni FR), Lorenzo Desideri (Trambus TPL Roma), Cesare Albanese (Assist. Volo Alitalia Roma), Roberto Bellotti (Alitalia Magliana Roma), Fabio Sisinni (Alitalia Fiumicino Roma), Antonio De Simone (ANSA Roma), Ottavio Vollero (Atitech Napoli), Alberto Assanti (Tirrenia Cagliari), Antonio Manca (Tirrenia Napoli), Vittorio Verrascina (Saremar La Maddalena), Rosalba La Rocca (pensionata scuola Catania), Marco Mennitti (Ferrovie dello Stato Bolzano), Giorgio Buttignol (Ferrovie dello Stato Venezia), Fausto Sartorato, Claudio Fumagalli, Rosa Sculco, Miriam Roverato, Carmela Sculco, Fabio Agatea (Comune di Busto Arsizio VA), Giuliano Troiani (Ospedale di Gallarate VA), Andrea Ferrario, Alessandro Virzi (Agesp Busto Arsizio VA), Francesco Maresca (pensionato Italsider Taranto), Luigi Cerrata (RFI Ferrovie dello Stato Firenze), Sandro Ciampi (SCAF Firenze), Stefano Ensoli (Galilei Avionica Firenze), Mirella Magonio (Comune di Campi Bisenzio FI), Rita Manetti (Circolo Didattico di Campi Bisenzio FI), Nedo Pieri, Silvestro Labate, Anna Bernieri (Comune di Livorno), Carlo Fossi (Provincia di Livorno), Mauro Rustici (ASA Livorno), Mario Pugelli (RFI Ferrovie dello Stato LI), Diego Perez, Veronica Spagnoli, Sarah Mancini, Federico Alecci (Ipercoop Livorno), Franco Lovascio (INPS Livorno), Claudio Petrelli, Antonio Imperiali (Ministero lavoro e previdenza sociale - DPL Roma), Roberto Lollobrigida, Giuseppe Spinillo,  Eligio Lupo, Enrica Capace, Mauro Massimi, Massimiliano Morosini (Agenzia delle dogane - sede centrale Roma), Cristina Fazzi, Teresa Pindillia, Nicola Annecca, Carlo Michelacci (Scuole di Roma), Stefano Ciccone (Univ. Tor Vergata Roma), Maria Fratelli, Maria Grazia Savino, Lilia Chini (Agenzia delle entrate - sede centrale Roma), Roberto Di Giuseppe (Ospedale Grassi – Ostia Roma), Maria Cannolo, Marilena Tarquini, Alessandra Loriedo, Massimo Amendola, Nicola Borrelli (Ministero delle Comunicazioni - Sede centrale Roma), Luisa Stendardi (Ministero Ambiente), Liliana Mancino, Monica Bellisario (Ministero commercio internazionale-Roma)

 

 

 

 

 

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