"TENDENZE NAZISTE IN MARCIA NEL MONDO"

IL FILOSOFO PONTARA CONTRO IL PACCHETTO SICUREZZA

Mi associo a tutti coloro che sorgono in protesta contro il cosiddetto "pacchetto sicurezza". Già questo termine, che nel caso in questione è travisatore e maschera misure dure e violente, appartiene alla stessa famiglia di operazioni semantiche cui appartengono i termini "guerra umanitaria", "pulizia etnica" e tanti altri: operazioni semantiche di cui erano grandi esperti i nazisti.

Ho più volte messo in guardia contro le "tendenze naziste" in marcia nel mondo, e la crescente minaccia che esse pongono ad una società democratica, rispettosa dei diritti umani basilari, universali e indivisibili - e in modo particolare quando questi diritti sono stati formalmente riconosciuti attraverso la ratifica di Patti internazionali (sui diritti civili, politici, economici, sociali, culturali) e di Convenzioni internazionali (come quella sui diritti dei bambini).

Una delle caratteristiche centrali dell'ideologia e della mentalità nazista è il disprezzo per il debole. Il testo di legge approvato dal Senato e ora all'esame della Camera -  specie attraverso l'abrogazione del comma 5 del Testo Unico sull'immigrazione, ma non solo - è, secondo me, espressione di un tale disprezzo; un disprezzo che va crescendo, e si accompagna ad  atteggiamenti razzisti, ronde, camicie di un solo colore, demagogie dai pulpiti del potere "religioso" e "laico", e tentativi di scavalcamento e affossamento della Costituzione.

Viene di nuovo in mente quanto scrive Primo Levi verso la fine de I sommersi e i salvati: "E' avvenuto, quindi può accadere di nuovo... e dappertutto"; prima un rivolo, poi un torrente, poi un fiume - e alla fine a maggioranza di voti, e acclamazione di popolo.

 

GIULIANO PONTARA

 

http://www.unonotizie.it/3926-pacchetto-sicurezza-interviene-l-illustre-filosofo-giuliano-pontara-tendenze-naziste-in-marcia-nel-mondo.php

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Notizie sul professor Giuliano Pontara

 

Giuliano Pontara è uno dei massimi studiosi della nonviolenza a livello internazionale, riproduciamo di seguito una breve notizia biografica già apparsa in passato sul nostro notiziario (e nuovamente ringraziamo di tutto cuore Giuliano Pontara per avercela messa a disposizione): "Giuliano Pontara è nato a Cles (Trento) il 7 settembre 1932. In seguito a forti dubbi sulla eticità del servizio militare, alla fine del 1952 lascia l'Italia per la Svezia dove poi ha sempre vissuto. Ha insegnato Filosofia pratica per oltre trent'anni all'Istituto di filosofia dell'Università di Stoccolma. E' in pensione dal 1997.

 

Negli ultimi quindici anni Pontara ha anche insegnato come professore a contratto in varie università italiane tra cui Torino, Siena, Cagliari, Padova, Bologna, Imperia, Trento. Pontara è uno dei fondatori della International University of Peoples' Institutions for Peace (Iupip) - Università Internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace (Unip), con sede a Rovereto (Tn), e dal 1994 al 2004 è stato coordinatore del Comitato scientifico della stessa e direttore dei corsi. Dirige per le Edizioni Gruppo Abele la collana "Alternative", una serie di agili libri sui grandi temi della pace. E' membro del Tribunale permanente dei popoli fondato da Lelio Basso e in tale qualità è stato membro della giuria nelle sessioni del Tribunale sulla violazione dei diritti in Tibet (Strasburgo 1992), sul diritto di asilo in Europa (Berlino 1994), e sui crimini di guerra nella ex Jugoslavia (sessioni di Berna 1995, come presidente della giuria, e sessione di  Barcellona 1996).

 

Pontara ha pubblicato libri e saggi su una molteplicità di temi di etica pratica e teorica, metaetica  e filosofia politica. E' stato uno dei primi ad introdurre in Italia la "Peace Research" e la conoscenza sistematica del pensiero etico-politico del Mahatma Gandhi.