Piano Regolatore Sociale

Municipio Roma Centro Storico
 

I tavoli di lavoro/partecipazione

I tavoli di lavoro/partecipazione rappresentano lo strumento con cui l’amministrazione municipale intende coinvolgere la cittadinanza in una riflessione circa i bisogni sociali e la valutazione delle politiche finora attuate.

Nella definizione dei tavoli si è voluto porre l’accento sul vivere quotidiano e su processi positivi d’integrazione tra aree d’intervento. Nessun soggetto è solo parte di una particolare categoria sociale, ma tutti siamo parte di un territorio, ognuno con le proprie specificità, con il proprio ruolo, con i propri punti di forza e di debolezza. Ognuno ha dei bisogni, di differente natura, ed ognuno a suo modo può portare all’interno di tavoli di lavoro le proprie esperienze e competenze. È proprio su quest’elemento, sulle potenzialità di un territorio, sulle risorse umane oltre che materiali, che l’amministrazione vuole fare leva per superare i disagi.

La comunicazione, il dialogo, il confronto diventano momenti essenziali di una democrazia partecipativa e di sostegno solidale e reciproco tra attori di uno stesso sistema locale. Bisogna fare, ma fare assieme, ognuno per quanto è nelle sue forze, nelle sue possibilità e nelle sue competenze. Per perseguire fino in fondo la dimensione comunitaria e stimolare quel senso di responsabilità sociale che non è solo dei decisori politici, ma dell’intera comunità bisogna seguire una linea di pensiero. Seguendo questa linea sono stati organizzati 6 tavoli di lavoro/partecipazione:

  1. La Casa della città: luogo di accoglienza, ascolto e partecipazione

sede: Città dell’Altraeconomia, L.go Dino Frisullo (Campo boario)

Gli incontri si terranno il 9, l’11 e il 15 gennaio 2008
 

  1. La ricchezza nella diversità delle culture

sede: Università Roma 3, Via Manin, 53, 2° piano, Aula parquet

Per 3 Lunedì consecutivi, 21 e 28 gennaio, 4 febbraio 2008
 

  1. Crescere tra casa, scuola e territorio

sede: Università Roma 3, Madonna ai Monti

Per 3 Martedì consecutivi, 22 e 29 gennaio, 5 febbraio 2008
 

  1. Percorsi di buon invecchiamento

sede: Centro Anziani, Piazza Giustiniani, 4

Per 3 Mercoledì consecutivi, 23 e 30 gennaio, 6 febbraio 2008
 

  1. Vivere e abitare il centro storico

Sede: La Casa delle Culture, Via S. Grisogono, 45

Per 3 Giovedì consecutivi, 24 e 31 gennaio, 7 febbraio 2008
 

  1. Dalla formazione al lavoro

sede: Centro di Formazioni Professionale “Simonetta Tosi” , Via Alessandro Volta, 43

Per 3 venerdì consecutivi, 25 gennaio, 1 e 8 febbraio 2008
 

Tutti i tavoli si svolgeranno dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
 

1) “La Casa della Città” nasce dalla volontà di creare un luogo di confronto e di definizione delle politiche urbanistiche rispondenti al bisogno di conciliare le esigenze individuali e collettive con il valore e il rispetto di un ambiente tra i più belli e ricchi al mondo. L’esperienza finora fatta ha dimostrato che la riflessione non può considerarsi esaustiva se manca il sostegno della popolazione civile, di tutte quelle persone che vivono e operano in quel contesto. Con l’intento di avviare un lavoro integrato vorremmo che “la Casa della Città” diventasse il luogo dell’ascolto, come dimensione sociale, per la ripresa e la valorizzazione della partecipazione permanente dell’iniziativa pubblica alle Politiche Sociali del Municipio.


 

2) La ricchezza nella diversità delle culture” rivolta ad un confronto costruttivo con gli immigrati e con le differenze in genere, quando si parla di stranieri o di immigrati si tende a definire scenari problematici di una convivenza che può talune volte essere effettivamente complicata. Ciò che poco viene evidenziato invece è l’arricchimento e la possibilità di crescita individuale e sociale che produce l’entrare in contatto con prospettive di vita spesso distanti, ma alquanto affascinanti e ricche di storia e tradizioni. Partendo da queste premesse, questo tavolo servirà ad ipotizzare percorsi concreti di inclusione e di progettazione di vita in comune.


 

3) “Crescere tra casa, scuola e territorio” è un’idea che coinvolge il mondo dei bambini, degli adolescenti e dei giovani che si trovano a vivere oggi un momento alquanto problematico a livello di integrazione nella vita sociale del territorio. Infatti, sono spesso inseriti all’interno di mondi virtuali che spesso costituiscono gli unici punti di riferimento in uno spazio sociale, escludendo di fatto dalla realtà la dimensione vitale del proprio territorio con tutte le sue risorse. A questo si aggiunge il ruolo della scuola che diventa sempre più debole e poco riconosciuta nel suo ruolo formativo non solo dai ragazzi, ma anche dai genitori. E’ necessario riattivare un dialogo tra i differenti educatori tanto da ipotizzare linee di azioni il più possibile condivise. Il lavoro che verrà promosso va da una parte in questa direzione e dall’altra vuole ricercare e promuovere per i giovani spazi dove sperimentare ed esprimere le varie forme di creatività.


 

4) “Percorsi di buon invecchiamento” è rivolto interamente agli anziani. Il benessere socio-economico,i progressi della medicina, ma soprattutto le politiche di prevenzione e cura hanno permesso a larghe fasce della popolazione di vivere la vecchiaia ed i servizi ad essa dedicati sempre più avanti negli anni, tra l’altro in un clima culturale molto cambiato rispetto alla concezione dell’anzianità come “patologia”. Ciò che alle Politiche Sociali è dato di fare è proprio istituire con i destinatari dei servizi, percorsi di conoscenza delle dinamiche di cambiamento delle loro condizione, di strutturare con loro momenti di confronto che gli consentano di individuarsi nella società non solo come destinatari, ma come soggetti attivi del sistema.

5) “Vivere e abitare il Centro Storico” Il Centro Storico rappresenta un microcosmo: diverse realtà coesistenti e spesso lontane. Ci sono quartieri ricchi e quartieri poveri, zone molto rumorose e zone di business, zone commerciali e zone di passaggio. A ciò si aggiunge un luogo di forte concentrazione e di fermento qual è la stazione Termini. Tale coesistenza di spazi, di dimensioni, di problematiche determina inevitabilmente numerose richieste di intervento istituzionale. La trasformazione ad uso commerciale e di rendita delle case, ha assunto una forma di grave crisi soprattutto per le fasce popolari che per decenni sono state parte dell’idea di un Centro Storico vissuto e non solo “vetrina”. Diventa così opportuno avviare una riflessione che contempli la complessità dei problemi e ipotizzi percorsi d’intervento congiunto con tutta la società civile (associazioni, cooperative, cittadini, fondazioni, etc) e l’Amministrazione.

6) “Dalla formazione al lavoro” parte dall’evidenza che nei nostri quartieri il lavoro sia la forma principale di inclusione. La formazione al lavoro è lo strumento che può determinare percorsi di vita in cui l’uomo riesca a trovare la propria autonomia e autorealizzazione. È necessario per un’istituzione come il Municipio attivare una riflessione tra istituzioni, imprese e cittadini in cui ci sia un riconoscimento tra le parti e un confronto costruttivo atto ad ipotizzare percorsi di cooperazione tra le parti sociali e le imprese.
Da quanto affermato finora si evince che i tavoli hanno la finalità di promuovere una riflessione e un confronto il più possibile trasversale – che partendo dalle Politiche Sociali si allarghi a tutte le politiche di sviluppo locale – con l’obiettivo di individuare problematiche e promuovere interventi integrati rivolti a tutte le fasce della cittadinanza.

Per ogni Tavolo di lavoro sono previsti 3 incontri come da calendario.

I 3 incontri si struttureranno seguendo un lavoro sequenziale. Il 1° incontro verterà sullo “stato sociale o di salute” del Municipio Roma Centro Storico inerente al tema del tavolo prescelto; nel 2° incontro si discuterà sulle singole proposte; nel 3° ed ultimo incontro verranno definite insieme delle linee di azione da indicare come priorità d’intervento all’interno del Piano Regolatore Sociale.

In ogni incontro verrà distribuito del materiale (dossier, report, questionari di valutazione) che permetteranno di attivare un confronto costruttivo su dati empirici comuni e di promuovere un riscontro sul il lavoro svolto insieme.

A tutti i partecipanti verrà offerta la possibilità di esprimere le proprie idee e di raccontare le proprie esperienze nel rispetto degli altri interlocutori.

Infine, dopo la prima fase di consultazione che condurrà alla definizione del Piano Regolatore Sociale, si intende rendere i tavoli permanenti attraverso degli incontri periodici trimestrali.

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INVITO STANDARD

Roma, 3 gennaio 2008


 

Oggetto: Piano Regolatore Sociale Municipio Roma Centro Storico
 

gentile Dott.ssa e gentile Dott.,

Le comunichiamo che il giorno 18 dicembre 2007 presso la Città dell’AltraEconomia sono stati avviati i lavori per la realizzazione del Piano Regolatore Sociale del Municipio Roma Centro Storico.

Ci scusiamo se non siamo riusciti a raggiungerLa in quella occasione ma, avendo organizzato per i mesi di gennaio e febbraio 2008 una serie di Tavoli tematici di lavoro, saremmo lieti di invitarLa a partecipare. A tal proposito alleghiamo di seguito le informazioni circa i sei Tavoli di lavoro e il calendario degli incontri.

Per favorire la possibilità di partecipazione a tutti gli incontri dei sei Tavoli previsti in calendario sono state evitate sovrapposizioni tra le date.

Pertanto, Le chiediamo gentilmente di inviare presso la segreteria organizzativa del CIRES dell’Università degli Studi di Roma Tre, che sta collaborando alla realizzazione del PRS, una e-mail o un fax per comunicarci la Sua volontà a partecipare. Tale comunicazione ci permetterà di inviarLe del materiale prima degli incontri o contattarLa nel caso di eventuali modifiche del programma dei lavori.

Alleghiamo alla presente anche un file in cui viene descritta la logica di cooperazione e confronto che sottende ai Tavoli tematici e la modalità di gestione degli incontri.


 

Cordiali saluti,


 

Roberto Morea

Assessore alle Politiche Sociali


 


 


 


 


 


 

Per ulteriori informazioni contattare i seguenti numeri:

CIRES  Tel. 0657339406 Fax 0657339404 Cell. 3358716082 e-mail cires@uniroma3.it
 

Piano Regolatore Sociale

Municipio Roma Centro Storico


 

Tavoli tematici di lavoro
 

Calendari degli incontri:

1.     La Casa della città: luogo di accoglienza, ascolto e partecipazione

Sede: Città dell’Altraeconomia

L.go Dino Frisullo (Campo Boario)

Gli incontri si terranno il 9, l’11 e il 15 gennaio 2008
 

2.     La ricchezza nella diversità delle culture

Sede: Università degli Studi Roma Tre

Via Manin, 53, 2° piano, Aula parquet

Per 3 Lunedì consecutivi, 21 e 28 gennaio, 4 febbraio 2008


 

3.     Crescere tra casa, scuola e territorio

Sede Università degli Studi Roma Tre

Madonna ai Monti

Per 3 Martedì consecutivi, 22 e 29 gennaio, 5 febbraio 2008


 

4.     Percorsi di buon invecchiamento

Sede: Centro Anziani

Piazza Giustiniani, 4

Per 3 Mercoledì consecutivi, 23 e 30 gennaio, 6 febbraio 2008


 

5.     Vivere e abitare il centro storico

Sede: La Casa delle Culture

Via S. Grisogono, 45

Per 3 Giovedì consecutivi, 24 e 31 gennaio, 7 febbraio 2008


 

6.     Dalla formazione al lavoro

Sede: Centro di Formazioni Professionale “Simonetta Tosi”

Via Alessandro Volta, 43

Per 3 venerdì consecutivi, 25 gennaio, 1 e 8 febbraio 2008


 

Tutti i tavoli si svolgeranno dalle ore 15.00 alle ore 18.00.