LUCCHINA: CENNI "STORIOGRAFICI" SUL COSIDDETTO "RECUPERO URBANO"

 

- La Delibera del Consiglio Comunale n. 41 del 24 febbraio 1995 ha definito criteri e procedure di formazione dei Programmi di Recupero Urbano, (parr. 2 – 3) impegna l’Amministrazione Comunale a predisporre il programma preliminare d’intervento e indire un confronto pubblico concorrenziale per selezionare le proposte private d’intervento.

- Con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 4468 del 21 ottobre 1997, sono stati approvati approvati i programmi preliminari d’intervento e il bando di confronto concorrenziale per le proposte private. Sono individuati i finanziamenti regionali per i Programmi di Recupero.

- Con le Delibere di Giunta Comunale n. 571 del 24 febbraio 1998 e 1679 del 15 maggio 1998 sono state apportate modifiche ed integrazioni al bando di confronto concorrenziale che viene prorogato al 30 giugno 1998 come scadenza per la presentazione delle proposte private ( ne sono pervenute 201).

- Con la Delibera di Giunta Comunale n. 4109 del 17 novembre 1998 è stata nominata una commissione tecnico - consultiva per valutare l’offerta urbanistica delle proposte private ( esperti interni ed esterni all’Amministrazione Comunale e un rappresentante della Regione Lazio).

- La Delibera di Giunta Comunale n. 1946 del 9 novembre 1999 prende atto della graduatoria provvisoria delle proposte d’intervento e approva criteri e modalità per la formazione dei programmi definitivi.

- La società proponente per la proposta n. 3 che investe l’area verde di via Camilla Ravera risulta essere la Soc. Coop. DEPOSITO LOCOMOTIVE SAN LORENZO a. r. l. (prot. 2111 del 30 06 1998 )

- L’Ordinanza del Sindaco n. 268 del 23 novembre 2000 ha istituito un’area di gioco per i cani tra Via Vivi Gioi Via Camilla Ravera. L’area viene segnalata con tabelle lungo il perimetro.

- Con Delibera del Consiglio Comunale n. 15 del 11 gennaio 2001 è stato adottato il programma definitivo di recupero urbano relativo all’ambito di “ Palmarola-Selva Candida” e nel punto k) si dice che la XIX Circoscrizione non si è espressa in merito (pag.5) e nel punto 4) si danno le prescrizioni in caso di modifiche (pag.6)

- Nella primavera-estate del 2004 sono stati realizzati: il camminamento per le persone diversamente abili, le piazzole pavimentate, attrezzate con panchine e cestini per i rifiuti, le aiuole rialzate lungo la Via Camilla Ravera nell’area interessata all’art.11 in esame.

- Dopo successivi altri atti della Regione Lazio si perviene alla Firma dell’Accordo di Programma tra la Regione Lazio e il Comune di Roma il 7 luglio 2004

- Con delibera del Consiglio Comunale n. 143 del 26 luglio 2004 è stato ratificato l’Accordo di Programma stipulato tra il Comune di Roma e la Regione Lazio

Costituisce parte integrante dell’Accordo di Programma la documentazione, come modificata ed approvata a seguito della Conferenza di Servizi da cui sono state tratte le seguenti informazioni.

Dall’esame degli allegati emerge che:

1) tra le due copie Programma Definitivo e Programma Approvato allegato all’Accordo di Programma esistono delle differenze alla voce “ interventi pubblici n.3”:

-Il cambio da “ ASILO NIDO” nel P.D. a “SCUOLA MATERNA” nel P.A. senza che questo cambio sia supportato da atti della Conferenza dei Servizi e

- La scomparsa dell’ “intervento pubblico n. 31” MERCATO DI VIA CASAL DEL MARMO” del costo di 750 milioni.

2)La Delibera del Consiglio comunale a questo proposito recita:

Nel caso in cui non dovessero essere realizzate alcune opere pubbliche del programma, si potranno realizzare in sostituzione altre opere pubbliche, sempre nell’ambito territoriale di riferimento del programma stesso, previa rimodulazione del piano economico finanziario. Per tali nuove opere pubbliche si provvederà alle necessarie approvazioni con provvedimenti consiliari necessari. ”

3) Il cambio di servizio pubblico da asilo nido a scuola materna comporta un maggior costo di realizzazione e, rimanendo fermo il contributo privato, la differenza di costi è a carico del Comune.

Nel quadro economico il maggior costo di 750 milioni è coperto dalla mancata realizzazione del mercato.

Nella delibera si dice che :

La realizzazione delle opere pubbliche, considerato obiettivo primario del programma, deve essere assicurata anche se, per le suddette opere, fossero necessari maggiori oneri rispetto a quelli risultanti dai quadri tecnici adottati dal Consiglio Comunale, anche utilizzando gli introiti di cui agli articoli 3 e 10 legge 10/77 relativi al costo di costruzione.”
 

4) Circa la necessità di realizzare nella zona una scuola materna si deve considerare la presenza a 500 mt in linea d’aria su Via Casal del Marmo, tra la Scuola media e la Scuola elementare, di un edificio di scuola materna mai terminato, la cui costruzione è stata interrotta anni fa per un contenzioso con la ditta costruttrice oramai risolto. Una successiva deliberazione comunale del 2003 prevede infatti l’ultimazione dell’edificio programmato per 9 aule con 3 sezioni di scuola materna idonee ad accogliere 180 bambini.

5) Nella relazione, al cap. 3 LE VARIANTI URBANISTICHE, è scritto

“… Il P.R.G., nella parte interna al G.R.A., a ridosso della borgata di Ottavia ha localizzato, con il primo P.E.E.P., due P. di Z., “Ottavia” e “La Lucchina”, completamente attuati dal punto di vista dell’edilizia abitativa ma scarsamente dotati di servizi pubblici…”

A questo punto è contraddittoria la proposta n.3 che prevede nuove edificazioni residenziali, per di più di edilizia libera all’interno di un piano di zona costituito da edilizia economica e popolare, e convenzionata.

6) Un altro punto poco chiaro è la figura del soggetto proponente e del soggetto attuatore:

Nel corso di tutto l’iter amministrativo il soggetto proponente risulta essere sempre la Soc. Coop. DEPOSITO LOCOMOTIVE SAN LORENZO a. r. l. Ad un certo punto ad essa però si sostituisce la Società edilizia del Mare e del Sole che presenta il “ PROGETTO COMPLETO ” inerente la proposta privata n. 3 datata il 17 dicembre 2003 con riferimenti a vari elaborati datati a partire dal 10.02.2000.

7) Nessun documento allegato agli atti segnala questo passaggio. Nel Programma Approvato nel luglio 2004 compare ancora, questa volta come “soggetto attuatore”, la Soc. Coop. DEPOSITO LOCOMOTIVE SAN LORENZO a. r. l.

8) Il materiale diffuso presso il prefabbricato di cantiere, piazzato di fronte all’area di via Camilla Ravera, nel gennaio 2005 pubblicizzava l’intervento come opera della SOCIETA’ DEL MARE E DEL SOLE s.r.l..

9) Oggi questo intervento compare nel depliant di pubblicità del Gruppo DI VEROLI.

10) Nella stima di congruità del prezzo di cessione delle aree comunali ( All.D) nelle note si afferma “ … La consistenza dell’area è stata reperita dalla scheda del programma di recupero urbano ( mq). Quando si sovrappone la planimetria dell’intervento sul foglio catastale, questa invade un altro comparto residenziale…” Tale stima è datata luglio 2000.
 

La carenza della partecipazione al procedimento amministrativo e dell’informazione alla popolazione.

Non sono state convocate e consultate tutte le associazioni regolarmente registrate al Municipio XIX.

Il Pubblico Servizio che si vorrebbe realizzare consisterebbe in un’opera inutile in quanto nella vicina Casal del Marmo esiste già un edificio di Scuola Materna già ultimato ma non ancora messo in funzione.

Le leggi nazionali sulla trasparenza degli atti amministrativi interpretati alla luce della Convenzione internazionale di Aarhus promossa dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite, in vigore dal 2001, e sottoscritta dall’Italia, impongono il pieno coinvolgimento dei cittadini in materia di Ambiente e sviluppo.

Gli elementi di contestazione dei comitati dei cittadini si basano su:

-Il Programma di recupero urbano nel ‘95 è partito come bando di idee e progetti (confronto pubblico concorrenziale per selezionare le proposte private d’intervento) su di un territorio denominato PALMAROLA non ancora definito urbanisticamente in quanto borgata cresciuta abusivamente.

-I piani di Zona Lucchina e Ottavia erano stati concepiti negli anni ‘70 proprio per recuperare una parte del territorio denominato Ottavia che differiva sia come elemento toponomastico che urbanistico dalla borgata Palmarola anche se geograficamente vicina (circa due-tre chilometri).

Detti Piani di zona costituiscono una precisa volontà urbanistica : concepire un quartiere, dotarlo di tutti i servizi e del verde pubblico secondo gli standard, “disegnare “ la città secondo un progetto unitario, l’esatto opposto delle periferie cresciute abusivamente.

Non vi era quindi nessun atto nel bando da parte della amministrazione comunale indirizzato ad avviare una revisione dei piani di zona in quanto aree urbane già strutturate attraversoi piani di zona.

Nelle proposte presentate dai privati nel territorio di Palmarola era inserita la proposta n.3 della Soc. Coop. DEPOSITO LOCOMOTIVE SAN LORENZO a. r. l relativa al piano di zona n. 83 Lucchina.

Durante l’iter della vicenda infatti si è passati dalle zone separate di PALMAROLA e SELVA CANDIDA ad un unico Programma di recupero Urbano denominato appunto Palmarola - Selva Candida.

In questo programma continuava il suo iter la proposta 3 della Soc. Coop. DEPOSITO LOCOMOTIVE SAN LORENZO a. r. l senza che venisse messo in risalto l’ appartenenza di questo intervento ad un diverso territorio (Lucchina Ottavia) seppure vicino.

La partecipazione al dibattito territoriale e alle Conferenze di servizio ha sottolineato una difficoltà di rappresentanza ( Il Municipio XIX sembrerebbe non aver mandato in tempo le proprie osservazioni alle relative Conferenze di servizio, anche se risulta che abbiano poi approvato il programma) e la non diffusione capillare dell’informazione.

Va citata la posizione espressa dalla XVIII circoscrizione nella Conferenza di servizi attraverso la Deliberazione di Consiglio n. 45 del 7 12 2000, recepita dalla Delibera del Consiglio Comunale n. 15 del 11 gennaio 2001 in cui si prende atto del mancato parere del Municipio XIX ugualmente interessato per competenza territoriale, disponendo comunque la prosecuzione del procedimento avviato.


 

 

 

 

 

 

 

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