LA MANCATA MANUTENZIONE STRAORDINARIA  PRESSO LA SCUOLA BERTOLOTTI

Quando, nel 1998, scoppiò l'intossicazione di salmonella nelle scuole Besso e Bertolotti di Ottavia, la dirigente scolastica del 105° circolo di allora, non rendendosi conto della gravità, cercò di minimizzare nei confronti dei giornalisti che la chiamavano.

Disse ai giornali che si trattava di pochi bambini che si erano sentiti male.

Fu poi costretta a rivedere la sua posizione di fronte ai ricoveri ospedalieri e al dilagare dei numeri, tanto che si arrivò alla temporanea chiusura della scuola.

Oggi la scuola Bertolotti, che ha una nuova dirigente scolastica (gira voce che sia in gamba) è investita nuovamente di un problema di sicurezza, vecchio e stravecchio: le infiltrazioni di acqua piovana, umidità e conseguenti rischi strutturali.

Forse c'è il vecchio vizio di minimizzare ma molti genitori sono fortemente preoccupati e hanno cominciato a muoversi.

Il presidente del Municipio XIX aveva incontrato un gruppo di mamme e papà alcuni mesi fa e da questo incontro si era prodotto ottimismo. Probabilmente le chiavi della soluzione, che sembrava a portata di mano, si sono smarrite e le condizioni dell'edificio scolastico lasciano ancora con l'amaro in bocca chi sperava in un ambiente più decente e più sicuro per i propri figli.

Sarebbe una cosa utile e positiva se l'assessorato capitolino e il dipartimento competenti per materia (lavori pubblici e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici) dessero risposte sulla mancata realizzazione dei lavori di ristrutturazione.

La scuola Bertolotti ha un grosso bacino di utenza, il problema della sicurezza e salute pubblica non può essere trascurato.

Domenico Ciardulli   (PUBBLICATA SU www.vejo.it  ..........   )