L'ITALIA E' UNA
REPUBBLICA FONDATA SUL MATTONE
L'ITALIA E' UNA
REPUBBLICA FONDATA SUL MATTONE
ROMA NE E' LA SINTESI
(A ROMA: 135.741 APPARTAMENTI SFITTI. NEL 2006 ESEGUITI 6000 SFRATTI)
"...Il fatto è che da un tempo troppo lungo non si realizza una politica abitativa rivolta alle fasce popolari. Le betoniere avanzano implacabili dalla Magliana al Casilino costruendo ovunque sia possibile, e anche dove sarebbe meglio rinunciare; poi quando il cantiere chiude i battenti lasciano il posto alle agenzie immobiliari, i prezzi di vendita risultano impraticabili....... ed ecco, ancora una volta, emergere sotto i nostri occhi un drago (Roma ndr) a testa doppia: una luminosa e scintillante addobbata coi lustrini dei festival e delle mostre internazionali; l'altra oscura, più in ombra che si consuma nella speranza di conquistare un tetto al sicuro...." brano tratto dall'articolo "Convivenza Pericolosa" di Eraldo Affinati, corriere della sera 20 giugno 2007.
http://www.gottolengo.com/immagini/foto/Museo/MattoneConSimboloFallico.jpg Record di case sfitte mentre Veltroni invoca: "tolleranza zero per chi occupa abusivamente alloggi popolari".
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(da www.online-news.it 19/06/2007 18:28)
Roma: gli affitti aumentano del 60%
Per un appartamento di 70 metri quadrati, si può arrivare a spendere anche 2 mila euro al mese
Comprare una casa nel centro di Roma è come comprarne quattro a Viterbo, ma sempre più persone decidono di investire nel mattone. Dagli anni Settanta al 2000 i proprietari di casa sono aumentati del 30 per cento, mentre diminuiscono le famiglie che continuano a vivere in affitto (24 per cento), con canoni che negli ultimi anni hanno sfiorato il 60 per cento di aumento. È quanto emerge dall’indagine sulle politiche abitative della Regione Lazio elaborata dall’Eurispes.
I prezzi medi rilevati per l'acquisto di un appartamento di circa 70 metri quadri nella zona centrale di Roma, varia da un minimo di 372.633 euro a un massimo di 492.897. A Viterbo, invece, il prezzo oscilla tra i 79.567 e i 109.667 euro, a Latina tra gli 84.100 ai 117.600, a Rieti tra i 67.200 e i 90.300, nella città di Frosinone da un minimo di 64.969 a un massimo di 94.500. Per gli affitti il prezzo mensile per la stessa casa al centro di Roma, sempre di circa 70 metri quadri, varia da un minimo di 1.705 euro a un massimo di 2.252 euro, a Viterbo da 369 a 518 euro, a Latina da 339 a 495 euro, da 245 a 364 euro a Frosinone e da 230 a 307 a Rieti.
Dagli anni Settanta al 2000 i proprietari di casa sono cresciuti del 30 per cento, passando dal 34 al 64 per cento. I prestiti delle banche alle famiglie per l'acquisto di abitazioni sono passati dagli 8,5 miliardi del 2001 ai 21 miliardi del primo trimestre del 2006. Le famiglie romane che vivono ancora in affitto sono 261 mila, il 24 per cento del totale. I rinnovi dei contratti in scadenza, inoltre, hanno comportato aumenti degli affitti nell'ordine del 60 per cento rispetto all'importo precedente. Nel 2006, inoltre, vi sono stati a Roma circa seimila sfratti, con un aumento del sei per cento rispetto al 2002: quelli per morosità sono stati più del 50 per cento del totale, ovvero 3.279.
Le risposte date dall'amministrazione romana, secondo l’Eurispes, comunque sono ancora insufficienti anche se la Capitale è in buona compagnia. A Milano, ad esempio, sono 160 mila le richieste di Erp (Edilizia residenziale pubblica) e dal 1997 sono stati investiti 437 milioni di euro per ristrutturare 34 mila alloggi mentre altri undicimila sono stati reclutati attraverso l'edilizia sovvenzionata e convenzionata.
fonte: Il Velino
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Il Tempo 20 giugno 2007
LA REGIONE dà il via libera alla vendita di quasi 5.000 alloggi popolari dell’Ater: 2.977 a Roma, 556 a Viterbo e 953 a Latina. Il piano, annunciato dall’assessore ai Lavori pubblici Bruno Astorre, porterà nelle case dell’Azienda, entro il 2009, circa 54 milioni di euro. Ma la fame di case nella nostra regione e soprattutto a Roma rimane grande. La conferma dai dati Eurispes. La ricerca di un alloggio rimane un problema per molti, soprattutto per i giovani. I costi delle case in centro sono proibitivi per i più e anche i fitti sono inavvicinabili. Secondo l’Eurispes, per esempio, una casa nel cuore di Roma costa quattro volte in più di una equivalente abitazione a Viterbo. Astorre avverte: «Per superare l’emergenza casa nella città occorrono 4 milardi e mezzo di euro».
