La “bellezza” abita a Scuola… Buona Pasqua!

Gentili docenti, gentili Ata,

Nell’augurare una serena Pasqua a voi tutti, ai dirigenti scolastici, al corpo docente e al personale ATA, vorrei condividere  alcune considerazioni sulla “bellezza”.

IMG_20170408_120840Giorni fa, alla fine delle lezioni, mentre in sala professori ci si scambiavano gli auguri, ho messo in collegamento al telefono in vivavoce un collega Ata assente per gravi motivi di salute. E’ stato per me un momento magico di commovente bellezza quando ogni docente si è avvicinato al microfono per pronunciare il proprio nome e salutare quel lavoratore assente.

Sentivo l’affetto sincero in un gesto così bello e semplice e percepivo, all’altro capo del telefono, l’emozione e la gioia per questo contatto vocale e collettivo.

L’anno scorso in primavera ho partecipato ad una piccola gita culturale presso un monastero organizzata da un gruppo di docenti ed ex docenti dell’istituto.
Me la ricordo felicemente perché, anche in quella occasione, ho respirato a pieni polmoni la bellezza. Una splendida giornata dove la bellezza ha accomunato i luoghi, le opere d’arte e la sana relazione tra persone che condividono lo stesso ambiente lavorativo.

GENTILEZZAUn sabato primaverile ci siamo ritrovati, come personale di diversi settori della scuola, sulla pista ciclopedonale e abbiamo deciso di percorrere a piedi 11 km tra andata e ritorno.
Sul parco di arrivo, davanti ad un panorama stupendo, abbiamo messo in comune e gustato il pane fatto in casa, le melanzane, la sbriciolata, il vino…
Piccole cose che testimoniano un concetto più grande: Quando l’Umanità prevale sulle barriere e sugli steccati si sente forte la bellezza delle persone e la qualità delle relazioni.
Non so se queste mie considerazioni siano un po’ ecumeniche ma ogni tanto mi viene in mente una frase attribuita a Dostoevskij: “La bellezza salverà il mondo”.
Nelle sue opere lo scrittore e filosofo russo ha descritto persone cattive e altre che vivevano immerse nella disperazione.
“Ma – scriveva Leonardo Boff, ex frate francescano-  il suo sguardo, che metteva in rima amore con dolore condiviso, riusciva a vedere la bellezza. Per lui il contrario di “bello” non era “brutto” ma utilitaristico, lo spirito di usare gli altri e così rubar loro la dignità”.

Sicuramente non possiamo vivere senza pane, ma non possiamo neanche esistere senza bellezza.

Un sincero augurio di Buona Pasqua e Pasquetta al Personale e ai Dirigenti di tutte le scuole italiane.

About Domenico Ciardulli 257 Articles
Blogger autodidatta, Educatore Professionale con Laurea Magistrale in Management del Servizio Sociale a Indirizzo Formativo Europeo; Master in Tutela Internazionale dei Diritti Umani. Profilo corrente: Ata nella Scuola Pubblica. Inserito nelle Graduatorie d'Istituto 3a fascia per l'insegnamento di "Filosofia e Scienze Umane"

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