5/06/07    ROMA. SPESA A DOMICILIO PER GLI ANZIANI. DEMAGOGIA PURA ?►(LEGGI)

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QUANTE BUGIE SULLE POLITICHE SOCIALI CAPITOLINE

Era il 15 marzo 2004 quando il consiglio comunale di Roma approvava la delibera sul Piano Regolatore Sociale.

Un malloppo di pagine diviso in capitoli dove sono trattati, uno per uno, tutti i temi del welfare capitolino.

Propositi bellissimi sui migranti, sugli anziani, sui rom, sui minori, sulla sala operativa sociale.

Vogliamo citarne alcuni a distanza di tre anni sperando che presto, in una conferenza stampa del sindaco Veltroni, i cittadini romani possano conoscere quante delle cose scritte nella delibera n. 35 del 15 marzo 2004 siano state tradotte in fatti.

Oggi analizziamo il capitolo sul Welfare residenziale.

Pagina 60: Case di Riposo Comunali.

-"Provvedere all'acquisto da parte dell'amministrazione comunale della casa di riposo Roma II di via Casal Boccone" (per i profani ricordiamo che in venti anni sono stati versati all'ENPALS oltre due miliardi di lire all'anno di affitto)

(ndr Ci dica l'amministrazione se in questi tre anni ha provveduto all'acquisto della struttura).

- "La definizione della carta dei Servizi in ciascuna casa di riposo" (?)

- "Attivazione di un sistema di monitoraggio della qualità dei servizi con la partecipazione di operatori e utenti";  (?)

-"superamento dell'attuale procedura di compartecipazione degli utenti alla spesa attraverso l'introduzione dell'ISEE a partire dalla gratuità per i redditi da pensione minima;" (?)

Questo primo esame della delibera del Comune di Roma ci dice che forse c'è una grossa differenza tra lo scrivere fumosi documenti, mandare lanci alla stampa con l'ausilio dei propri contatti amici, sparsi nelle varie redazioni, ma si realizza così una vera e propria presa per i fondelli dei cittadini utenti.

Alla prossima puntata parleremo di Sala Operativa Sociale