PAROLE DI FUOCO CONTRO VELTRONI

 

SMERIGLIO SU LIBERAZIONE SCRIVE: " ....Molte le preoccupazioni per la tenuta sociale di Roma, città vetrina sempre più in bilico tra modernizzazione capitalistica e cura dei diritti degli abitanti. Molte le verità nascoste e queste verità sono state evidenziate dalla lettera al sindaco di Don Roberto Sardelli e dagli ex ragazzi dell'acquedotto Felice...

....Il punto è quanto Veltroni abbia coperto sotto l'effige del suo logo di qualità, trasformisti, opportunisti, esperti di preferenze e sottogoverno...

....Per Veltroni il Partito Democratico appare semmai come una via lattea, struttura galattica dai legami deboli, priva di nessi economici fondanti, e proprio per questo capace di sovrapporsi senza scarti ad una società destrutturata. Pensiero debole che si rivolge ad una società debole. Lui stesso, Walter, non è un leader, è piuttosto una polarità che irradia sentimenti....

.....Veltroni è leggero, alla moda, capace di miscelare sul piano tecnico Baricco e Berlusconi.....

....Noi vorremmo dire cose, bisogni diritti ma anche desideri, sogni e traiettorie  di altro mondo in costruzione. Qui si situa la sfida, su questo la nostra competizione all'idea di società che il sindaco ci propone, idea che volendo essere sintesi di tutto (poteri forti, vaticano, costruttori, scout e centri sociali) rischia l'immobilismo e l'assenza di una voce che dica cose e non solo parole.