IL GIORNALE 7 DICEMBRE 2007
IL MUNICIPIO 19 BOCCIATO DAL MINISTERO
Perfino il ministero
dei Trasporti ha bocciato le modifiche alla viabilità in via di Torrevecchia,
via Pietro Maffi e dintorni decise dal municipio 19. In sostanza il ministero ha
accolto il ricorso presentato dai cittadini, rilevando, tra l’altro, che «la
determinazione dirigenziale di modifica della viabilità è carente nelle
motivazioni e aveva carattere sperimentale e provvisorio della durata di due
mesi; il provvedimento in questione ha dispiegato i suoi effetti nonostante che
la proposizione del ricorso sospenda l'esecuzione del provvedimento impugnato,
in palese violazione dell’art. 74 del Dpr 16 dicembre 1992, n. 435, Regolamento
di esecuzione di attuazione del Nuovo Codice della Strada». Inoltre, si legge
nelle motivazioni del ministero, «come emerge dal parere espresso dal
Provveditorato alle opere pubbliche competente, la regolamentazione della
circolazione nella zona oggetto del provvedimento impugnato porta alla
formazione di fenomeni di congestione che coinvolgono anche veicoli del
trasporto pubblico e di soccorso». In sostanza, il ministero ha decretato che il
Comune ripristini la viabilità precedente.
«Già più di 15 giorni fa - dice il consigliere comunale Marco Visconti (An)componente
della commissione Lavori pubblici - il consiglio comunale aveva intimato con una
mozione al municipio 19 di trovare entro due settimane delle modifiche alla
viabilità della zona concordandole con i cittadini oppure ripristinare la
viabilità precedente». «È incredibile - continua il consigliere di An - che
nonostante i cittadini di un intero quadrante di un municipio abbiano da mesi
manifestato in tutte le sedi competenti la loro contrarietà alla viabilità
modificata dal municipio, ad oggi non sia accaduto nulla e sia il Comune che il
municipio stiano continuando a prendere in giro gli abitanti con tavoli e
riunioni che a nulla portano. I cittadini della zona, ma non solo loro, stanno
pagando da mesi sulla propria pelle la manifesta incapacità della giunta del
municipio 19 nel gestire la cosa pubblica».
«Ora - conclude Visconti - mi auguro che con questo decreto del ministero dei
trasporti il Comune di Roma provveda in conformità e ripristini la viabilità
precedente, altrimenti ai cittadini non rimarrà che ricorrere all'Alta Corte di
Strasburgo per i diritti umani».