CONSIGLIO MUNICIPIO XIX 29 MAGGIO 2008
L'intervento di Simone
Conte Capogruppo PD XIX Municipio
Grazie Presidente,
abbiamo seguito con attenzione le parole del
Presidente del Municipio sul programma, anche perché, purtroppo, non ci è
stata data la possibilità di studiarlo in modo più approfondito nei giorni
scorsi visto che ci è stato consegnato solo ieri sera per di più nel corso di
una conferenza di capigruppo politicamente monca, visto che mancava il
rappresentate del PDL.
Questa mancanza forse è stata dettata dalla difficoltà nello scrivere un
programma reale, originale (poi le spiegherò il perché) e adatto alle esigenze
dei cittadini, visto che, da quello che si legge, queste 16 pagine risultano
essere molto generiche con poche idee e soprattutto molto confuse.
Lei ha definito la sua campagna elettorale come
pacata e responsabile. Ce ne siamo accorti. Infatti non abbiamo mai visto
girare uno stralcio di programma elettorale da proporre ai suoi concittadini.
Abbiamo solo trovato, ma perché siamo andati con la lente di ingrandimento,
una mezza paginetta con 5 righe che facevano riferimento a 5 macro tematiche.
La sua è stata dunque una campagna elettorale priva di contenuti e
dell'attesa. Solamente negli ultimi giorni si è affannato alla ricerca di
pseudo apparentamenti con formazioni politiche che a mala pena erano riuscite
ad eleggere un loro rappresentante.
Anche in queste 16 pagine, come è successo in campagna elettorale, lei,
invece, di descrivere le linee da seguire nei prossimi 5 anni, non fa altro
che criticare la precedente amministrazione ed è per questo che ci vediamo
costretti a smontare questo programma poco propositivo.
Sin dalla prima pagina lei elogia il lavoro svolto dalla giunta Visconti e di
come il suo operato abbia azzerato le liste d'attesa per i minori, gli anziani
e per i disabili. Ci dice gentilmente dove ha trovato questi dati? Perché se
va a prendere gli atti del 2006 troverà ben 80 disabili in lista d'attesa
(molti dal 2001) e altrettanti anziani. Le ricordo anche che lei e Visconti
avete governato questo Municipio per 5 anni e al termine di tale periodo i
cittadini, due anni fa, al momento delle elezioni, hanno deciso di non
riconfermarvi e di dare largo consenso al centro-sinostra. Ciò ci fa pensare
che il gran lavoro da lei elogiato forse, diciamo così, non è stato capito
dalla popolazione.
Lei parla del Santa Maria della Pietà e accusa la vecchia giunta di centro
sinistra di aver "rotto l'unità amministrativa" spostando solamente una parte
degli uffici nell'ex ospedale psichiatrico. Non è così. Forse presidente non
si è reso conto che tutta la parte amministrativa dedicata al pubblico e non
solo, è stata trasferita al Santa Maria della Pietà proprio per tutelare i
cittadini. E' solamente la parte politica ad essere rimasta a Via Mattia
Battistini.
Lei vuole istituire la navetta all'interno dell'ex comprensorio psichiatrico,
ma deve sapere che era già prevista e pronta a partire. L'unico problema che
deve risolvere è far parcheggiare fuori dal complesso le macchine dei
dipendenti della ASL.
A proposito di parcheggio. Lei promette il nuovo parcheggio fuori dal Santa
Maria della Pietà. Non si preoccupi, non deve fare neanche questo, perché la
vecchia amministrazione ha fatto già finanziare il parcheggio dalla Provincia.
Lei parla dello sgombro, che vuole effettuare, del padiglione 31, attualmente
occupato da una associazione culturale. Per noi quel padiglione, e risulta
anche nel protocollo d'intesa, deve continuare ad offrire prodotti culturali
ai cittadini. Certo, è possibile coordinare meglio le attività, ma vanno
tutelate le esperienze di quelle associazioni che negli anni hanno coinvolto
numerosi cittadini del nostro municipi.
Lei parla dell'arrivo dell'università al Santa Maria della Pietà ma non dice
che è stata la vecchia giunta a sbloccare l'iter. Proprio per questo noi
vigileremo affinché il protocollo firmato si attui perché questo
significherebbe cultura per i nostri ragazzi e nuova linfa vitale per il
quartiere e per i commercianti. Quindi se non vuole far sfumare questa
opportunità si sbrighi a far svuotare dalla ASL i padiglioni interessati.
Parliamo di viabilità. Non neghiamolo, questo è stato il vostro cavallo di
battaglia e ora vi dite pronti a riproporre i vecchi sensi di marcia su Via
Torrevecchia e Via Maffi. Beh, forse la colpa che ha avuto la vecchia giunta è
stata quella di rischiare e di provare a risolvere un problema storico ovvero
la paralisi delle due vie. Ora, al contrario di quello che dicono ATAC e
VIGILI, pensate che la soluzione migliore sia tornare al vecchio, beh per noi
invece la soluzione migliore è risolvere il problema. Quindi, invece di
mettervi comodamente seduti e scegliere la soluzione più semplice,
rimboccatevi le maniche e cercate di trovare un'alternativa concreta che possa
risolvere realmente il problema.
Lei ci ricorda nella sua esposizione, facendo peraltro molta confusione, la
Trionfale Bis, la Torrevecchia bis, gli Articoli 11 e Via Valle dei fontanili.
Per noi questi provvedimenti avevano e hanno in prospettiva un significato
progettuale ben preciso e in ogni modo, anche qui, non dovrà fare altro, per
quanto riguarda i raddoppi di Torrevecchia e Trionfale, che portare avanti i
progetti già finanziati e sbloccati dalla vecchia maggioranza.
Lei ha parlato dei dirigenti. A loro spetterà l'adozione degli atti e dei
provvedimenti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno. Peccato che
questi dovranno effettuare i loro compiti rigorosamente in silenzio perché,
come ben saprà, una direttiva frettolosamente emanata il giorno 7 maggio dal
sindaco Alemanno vieta qualsiasi tipo di esternazione dei dirigenti agli
organi di informazione; tutto deve passare sotto il suo ufficio stampa. Beh
questo provvedimento ci riporta alla mente "anni passati" che, soprattutto
questo quartiere, non vuole rivivere.
Lei ci parla di un progetto municipale per oratori, ma forse non sa che la
legge numero 13 del 13 giugno 2001 ha per soggetti destinatari non solo
parrocchie e istituti cattolici ma anche altri enti di culto riconosciuti
dallo stato e che abbiano sottoscritto gli appositi protocolli d'intesa
previsti dall'articolo 2 della sopra citata legge. Peraltro, in questi giorni,
le parrocchie stanno già preparando i loro progetti da inviare presso la
regione Lazio secondo la tipologia.
Passiamo poi ad una situazione comica legata a questo programma.
Mi auguro vivamente che queste pagine vengano divulgate integralmente ai
cittadini come noi abbiamo fatto con il nostro programma, qualche mese fa,
durante la campagna elettorale. Questo per permettere ai cittadini di
constatare come questo programma sembri un copia / incolla di tanti discorsi
messi insieme e per di più in contraddizione tra di loro.
Per esempio parla di un nuovo sportello Usura, ma deve sapere che nel nostro
Municipio già esiste ed è stato aperto in una zona estremamente problematica
come il Quartaccio.
Lei ci parla di sportelli per l'integrazione degli extracomunitari ma
ovviamente non sa che anche questi già esistono sul nostro territorio.
Leggendo queste 16 pagine, poi, abbiamo trovato dei passi particolarmente
strani.
Ci deve spiegare come mai nel suo programma ci sono frasi, argomenti e
addirittura interi periodi uguali uguali al programma che noi abbiamo
pubblicato qualche mese. Prima di mettere agli atti i due programmi in modo da
dare ai cittadini la possibilità di confrontarli, vi farò qualche esempio.
(LEGGERE ESEMPI DEI PERIODI COPIATI),
Torniamo al suo Programma. Li ci parla di contratto di quartiere ma non sa
l'iter partecipativo che tale percorso ha avuto nelle nostre zone,
coinvolgendo anche pezzi di municipi vicini e distribuendo risorse secondo le
reali esigenze dei cittadini, in particolar modo di quelli di Primavalle i
quali, per esempio, hanno visto come segnale di rinascita socio-culturale il
riutilizzo di edifici come "il dormitorio", per anni simbolo del disagio
economico e psicologico dei nostri concittadini.
Le stranezze di questo suo programma continuano quando parla di parcheggi.
Dice, infatti, che l'amministrazione precedente ha iniziato a costruire
parcheggi a Balduina arbitrariamente. Le ricordiamo che dei quattro parcheggi
solo uno, e cioè quello di Medaglie d'oro, ha una conferenza di servizi
avviata e rimasta volutamente aperta. Tutti gli altri sono solo progetti.
Sappiamo che state tenendo incontri con alcuni cittadini e commercianti per
quanto riguarda questo tema. Alcuni di voi sono contrari, altri assolutamente
no. Beh, caro presidente noi vogliamo solo sapere, visto il caos di quelle
zone, come intendete risolvere il problema dei parcheggi e delle doppie file.
Lei parla di Roma Capitale. Le ricordo che è grazie ai fondi del governo Prodi
che questa città vedrà ampliare la sua metropolitana. Fondi che il governo
Berlusconi aveva drasticamente ridotto.
Le ricordo, visto che siamo la sinistra disfattista e inconcludente, che nel
1993 Rutelli raccolse una città commissariata, una città che aveva visto
arrestare componenti della giunta nel giorno del suo natale.
Oggi grazie all'impegno dei fondi di Roma Capitale, la metro che una volta
arrivava ad Ottaviano a breve arriverà a Torrevechia (con fermata intermedia a
Pietro Bembo), con un nodo di scambio che comprenderà 3700 posti auto e mezzi
di trasporto urbani ed extra urbani.
Questi sono fatti oggettivi, voi invece fate promesse. Pensi, il suo collega
di partito e presidente del municipio 18, in campagna elettorale ha promesso
l'arrivo della Metro a Casalotti, lei, contemporaneamente, a Santa Maria della
Pietà. Insomma mettetevi d'accordo.
Lei, dunque, sbeffeggia molto il modello Roma, ma altro non è stato che un
insieme di progettualità a medio e lungo termine necessarie a dissolvere
quella cappa di apatia che questa città aveva. Basti pensare ai tanti musei
riqualificati o alle tante biblioteche comunali aperte. Un vero e proprio
miraggio fino a qualche decennio fa.
Quando parla di Parchi e di ambiente omette, caro presidente, che il Nuovo
Piano Regolatore ha tutelato le nostre aree verdi. Sono stati dimezzati i
metri cubi all'interno del Parco di Casal del Marmo, cosa che voi volete far
modificare per far passare una strada e costruirci delle villette stile
Olgiata.
Parla di piste ciclabili senza sapere che già sono stati fatti degli incontri
e già è stato votato un piano ciclabile di zona. Non solo, tra poco partiranno
i lavoro per la famosa pista che collegherà Monte Mario con Monte Ciocci, beh,
come ben saprà, anche questo risultato lo abbiamo ottenuto noi.
Nel suo programma, poi, non parla di realtà come Ag. 21, che spero conosca, e
di sviluppo sostenibile, processi che abbiamo avviato sul territorio con le
associazioni; e non dice nulla sull'energia rinnovabile e sui pannelli
fotovoltaici, che noi, invece, abbiamo iniziato ad installare sul territorio.
Dice che in materia ambientale abbiamo perso 240.000 euro quando invece non
sa, forse, che siete stati voi a perderli non presentando alcun progetto.
Nonostante ciò noi li abbiamo recuperati e investiti sul giardino della scuola
Taggia.
Dice che abbiamo bloccato il protocollo di intesa sulla gestione delle
attività che si svolgono all'interno di Casale Giannotto (nel parco del Pineto),
quando invece è stato regolarmente avviato.
Lei presidente parla di sicurezza. Sono convinto che la sicurezza non sia un
tema ne di sinistra ne di destra ma una priorità che bisogna garantire al
cittadino. Sono anche convinto, però, che la sicurezza debba essere garantita
anche allo straniero che regolarmente vive e lavora in Italia e ci aspettiamo
che lei, Presidente, condanni i casi di violenza gratuita, come quelli che
stanno accadendo in questi giorni, a partire dal Pigneto per arrivare agli
scontri in facoltà.
Concludendo è inutile ricordare tutto quello che la vecchia maggioranza ha
concretamente realizzato. E' anche vero che molte cose non ci sono riuscite ma
ripeto, a differenza sua, abbiamo avuto solo 20 mesi per lavorare.
Le dico anche, caro presidente, e questo lo dico sinceramente, che noi come
opposizione non saremo prevenuti. Saremo leali, propositivi, pronti al dialogo
ma anche attenti e pronti a criticare i vostri errori.
E' per questo, caro presidente, che saremmo tentati a votare il suo programma,
anche perché, come dimostrato, lo sentiamo un po' nostro, ma viste le poche
idee che ha aggiunto e letti gli attacchi gratuiti verso la vecchia
maggioranza, coerenti e rispettosi verso coloro che ci hanno dato il consenso
non lo voteremo.
Grazie.
Simone Conte Capogruppo PD XIX Municipio