E' arrivata ora, Mercoledì 7 Marzo, la notizia che sul terreno interessato sono giunte le ruspe e che stanno recintando l'area! Evidentemente le mobilitazioni in corso hanno messo paura a chi vuole speculare. Sono divenute altrettanto evidenti le collusioni tra istituzioni e speculatori, alla luce della mobilitazione di ieri, come potrete vedere più sotto. In fondo alla pagina le foto dei lavori appena iniziati.
DOVREMO INTENSIFICARE LA LOTTA!
Il parco Tor Tre Teste-Alessandrino, nella zona Sud di Roma, è minacciato dall'ennessima manovra di speculazione edilizia. A causa del nuovo piano regolatore sono stati tolti i vincoli archeologici e ambientali, rendendo parte del terreno edificabile. Oltre 137.000 metri cubi di cemento stanno per riversarsi in una area verde che è un patrimonio di tutti gli abitanti delle zone limitrofe, con il risulato di arricchire i soliti speculatori a caccia di profitto a danno della salute pubblica e della vivibilità della periferia.
Il Parco
I sondaggi del terreno
L'area da edificare
La raccolta firme
Un'altra vista dell'area
Una semplice simulazione
Per fermare questo scempio, orchestrato di concerto dalle amministrazioni comunali e regionali fin dall'epoca Rutelli-Storace, si è costituito il Coordinamento per la difesa del Parco Tor Tre Teste-Alessandrino che raccoglie associazioni e singoli abitanti della zona. In questi giorni si stanno raccogliendo le firme per una petizione popolare da presentare al Comune di Roma. Ogni Sabato e Domenica dalle ore 10 alle ore 13 saranno presenti dei banchetti all'ingresso del Parco e in Viale Alessandrino angolo Via del Campo.
Per partecipare o avere informazioni, appuntamento tutti i Martedì alle ore 17,30 presso il C.I.P., in via delle ciliegie, 42.
Martedì 27 febbraio, su IES TV (canale 59), è stato mandato in onda un servizio sull'argomento nel corso del TG. A breve saranno disponibili degli estratti del video.
Martedì 6 Marzo oltre 50 persone si sono mobilitate all'interno del VII Municipio per ottenere risposte dal Consiglio Municipale.
Mobilitazione al VII Municipio
All'interno dell'aula del Consiglio
Riempiamo la sala
Prendiamo la parolaDopo alcuni settimane di sensibilizzazione e informazione sul territorio, si è deciso di interpellare direttamente il Consiglio Municipale del VII Municipio, viste le dichiarazioni fatte in passato da Roberto Mastrantonio, l'attuale presidente, che si era espresso prima contro, poi a favore, poi ancora forse, vedremo. Anche questa volta l'esimio presidente è riuscito a dare prova di essere piuttosto refrattario al confronto trasparente, lanciandosi in un giro di parole attraverso il quale ha tentato di spacciare i 137.000 mc di cemento come una risposta all'emergenza abitativa romana (quando in città ci sono migliaia di case sfitte!) e tentando di "spiegarci" che "queste sono cose complesse", ecc. ecc. Di solito, e in questa occasione si è confermato, chi si esprime in questi termini cerca di deviare il discorso per non arrivare al cuore del problema, ma la contestazione dei presenti gli ha ricordato di non comportasi come un "azzeccagarbugli".
Per adesso sembra che verrà convocato un Consiglio straordinario sulla questione. Staremo a vedere, ma la lotta, ovviamente, prosegue!
Iniziati i lavori nel Parco!
Le prime foto dei lavori nell'area
I primi pali
La ruspa
Gli operai al lavoro
La recinzioneFERMIAMOLI!
