E’ una Primavera calda quella che si preannuncia questa settimana con due iniziative di protesta del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario della Scuola.
La cosiddetta legge sulla “Buona Scuola” si è occupata esclusivamente di “riformare” la sfera gerarchico-didattica mentre ha completamente trascurato il funzionamento dei servizi di segreteria, i servizi di supporto e sorveglianza agli ingressi, nei corridoi e nei bagni, di igiene e manutenzione degli ambienti. Insomma i decisori politici continuano a ignorare tutti quei servizi indispensabili al funzionamento del “sistema scuola” e, con il blocco delle assunzioni, con i divieti e limitazioni di supplenze, l’illegittima limitazione dei contratti su organico di diritto al 30 giugno, non solo rendono i carichi di lavoro insostenibili, ma non garantiscono alle famiglie servizi adeguati agli standard di qualità europei.
A ciò si aggiungono i disguidi e il frequente mal funzionamento delle piattaforme informatiche della Rete Miur-Mef-Scuole e i gravi ritardi nell’erogazione degli stipendi a migliaia di docenti e Ata precari.
Una prima forma di protesta sarà attuata mercoledì 16 marzo 2016 con l’invio di una lettera, da parte di migliaia di assistenti e collaboratori scolastici, di una valanga di mail al Ministro dell’Istruzione, al Presidente della Commissione Istruzione della Camera, ai Sindacati e agli Organi di Stampa.
Ecco la lettera al Governo e ai Sindacati
I recapiti del ministero si possono reperire qui: Organigramma ministero
I recapiti della Commissione Istruzione della Camera sono qui: Membri Commissione e incarichi
I recapiti degli organi di stampa sono qui (da selezionare) : Elenco dal quale trovare indirizzi dei giornali
I recapiti dei sindacati sono qui: indirizzi email di alcuni maggiori sindacati della scuola
L’altra iniziativa di forte protesta prevista per venerdì 18 marzo 2016 è stata messa in piedi dall’Associazione FederATA che ha indetto uno sciopero di tutto il personale non docente delle scuole di ogni ordine e grado per una piattaforma rivendicativa simile.
I Sindacati unitari FlcGgil Cisl Scuola, UIl Scuola, Snals e Gilda, che sono stati sollecitati anche dal gruppo supplenti (leggi comunicato), si stanno preparando a organizzare una serie di iniziative che potrebbero culminare con uno sciopero generale qualora il prossimo Tavolo presso il Ministero dell’Istruzione non dovesse avere esiti positivi.
ok alla lettera ,pubblicheresti indirizzi mai esatti? entrando nei vari siti ministeriali non si capiscono,grazie
Ok. Il ministro è uno e si può scegliere urp@istruzione.it oppure aggiungere stefania.giannini@senato.it e un indirizzo della segreteria. Comunque gli organizzatori sono nei vari gruppi Ata sui social network. Domani vedremo se esiste un’indicazione più specifica. Grazie.