LETTERA APERTA DEGLI STUDENTI DEL CTP DIEGO VALERI

Noi siamo studenti di terza media al ctp diego valeri. Siamo 43 persone di 18 nazionalità diverse (Albania, Afghanistan, Benin, Birmania, Brasile, Bosnia, Cina, Egitto, Filippine, Italia, Marocco, Moldova, Nigeria, Romania, Serbia, Somalia, Thailandia, Ucraina ) e di età diverse: dai 15 ai 50 anni.

Abbiamo letto molti articoli sulla nostra scuola, ma nessun articolo informava sul lavoro che noi facciamo a scuola: impariamo l’italiano per studiare la matematica, l’inglese, l’informatica, le scienze, la storia e la geografia. Studiamo per prendere il diploma di terza media per lavorare o per continuare a studiare in Italia: vogliamo diventare infermiere, cameriere, piastrellisti, meccanici, cuochi, elettricisti, commercianti. Studiamo per questo. Non vogliamo essere isolati dalla comunità italiana. A scuola studiamo la Costituzione italiana.

Noi pensiamo che fotografare un bambino non è giusto perché un bambino è minorenne e non ha capacità di difendersi senza i genitori. Tra di noi ci sono delle mamme che cercano di proteggere i figli in tutti i modi. Quindi noi capiamo bene la decisione delle mamme e dei papà di proteggere i loro figli alla scuola elementare. Ma noi pensiamo che questa foto non è un motivo per fare denuncia alla polizia. Prima si poteva parlare con gli studenti e ci si capiva tra i genitori e gli studenti e poi i genitori potevano andare a fare la denuncia.

A noi dispiace che è successa questa cosa e pensiamo che chi ha fatto la foto non aveva l’intenzione di fare del male al bambino. Ma noi pensiamo che è giusto non usare il cellulare in tutta la scuola e rispettiamo questa regola che è del nostro Dirigente e dei nostri professori.

Noi invitiamo i genitori e anche i giornalisti nella nostra scuola media per vedere che il nostro lavoro è vero.

Cordiali saluti

Grace, Emanoila, Eunice, Mary Therese, Sasiporn, Daniel, Ervis, Mustapha, Abdul, Hassane, Jean-Fourrier, Aicha, Saida, Cherrie, Nima, Ion, Zaki

LEGGI LA NOTIZIA SULL'EPISODIO DENUNCIATO

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