Incinta a 14 anni e non sapere di chi…

Negli ultimi anni, le “challenge sessuali” sono diventate un fenomeno preoccupante tra gli adolescenti, specialmente nelle periferie urbane. 

Queste sfide, spesso promosse sui social media, coinvolgono comportamenti estremamente rischiosi, come rapporti sessuali non protetti con sconosciuti, mettendo a rischio la salute fisica e mentale dei giovani.

I Rischi delle Challenge Sessuali, come la “sex roulette” e il “Calippo tour”, espongono gli adolescenti a gravi pericoli, tra cui gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili. Come funziona la sex roulette? La sex roulette può essere tradotta con roulette del sesso e coinvolge ragazzi, spesso giovanissimi, che a turno fanno sesso tra di loro col volto coperto senza alcuna protezione. Chi perde? Chi rimane incinta, ma il “gioco” presenta variabili sempre più scioccanti.
I medici osservano che, a parte l’Hiv, c’è il rischio di contrarre altre malattie sessualmente trasmissibili come la gonorrea e la sifilide, senza considerare il rischio di gravidanze indesiderate che spesso finiscono con un aborto e un trauma per la ragazza. Questi comportamenti sono spesso il risultato di una mancanza di educazione sessuale adeguata e di un bisogno di accettazione sociale e visibilità online.

Le Famiglie e le Scuole giocano un ruolo cruciale nella prevenzione di questi comportamenti. È fondamentale che i genitori parlino apertamente con i loro figli riguardo ai rischi associati a queste sfide e promuovano un dialogo continuo e sincero. Le scuole, dal canto loro, devono implementare programmi di educazione sessuale che non solo informino sui rischi fisici, ma anche su quelli emotivi e psicologici.

Gli enti locali, le Scuole e le associazioni di quartiere possono fare molto per contrastare questo fenomeno. E’ essenziale creare una rete di supporto che coinvolga tutti gli attori in progetti sociali che offrano spazi sicuri e attività ricreative che possano aiutare a distogliere l’attenzione dei giovani da queste sfide pericolose fornendo alternative positive e costruttive

Ecco alcune azioni concrete che possono essere intraprese:

Campagne di Sensibilizzazione: Organizzare incontri informativi e workshop per genitori e adolescenti sui rischi delle challenge sessuali.

Programmi di Educazione Sessuale: Implementare corsi nelle scuole che trattino non solo gli aspetti biologici, ma anche quelli emotivi e relazionali.

Spazi Ricreativi Sicuri: Creare e promuovere spazi dove i giovani possano incontrarsi e partecipare ad attività costruttive.

Supporto Psicologico: Offrire servizi di consulenza e supporto psicologico per gli adolescenti e le loro famiglie.

Affrontare il fenomeno delle challenge sessuali richiede un impegno collettivo e coordinato. Attraverso la collaborazione tra famiglie, scuole, enti locali e associazioni di quartiere possiamo creare un ambiente sicuro e protettivo per i nostri giovani, prevenendo i gravi rischi associati a queste pericolose tendenze.

Fonti: orizzontescuola.it metropolitano.it tag24.it minori.gov.it comune.roma.it acri.it

About Domenico Ciardulli 262 Articles
Blogger autodidatta, Educatore Professionale con Laurea Magistrale in Management del Servizio Sociale a Indirizzo Formativo Europeo; Master in Tutela Internazionale dei Diritti Umani. Profilo corrente: Ata nella Scuola Pubblica. Inserito nelle Graduatorie d'Istituto 3a fascia per l'insegnamento di "Filosofia e Scienze Umane"

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*