Cinghiali a Ottavia, Appello alle Autorità per la chiusura dei varchi

immagine da Roma.com

Sui social di Roma nord fioccano da tempo innumerevoli foto di cinghiali ritratti in libertà che in branco, dalla tenuta dell’insugherata arrivano nelle vie abitate di Ottavia, Montearsiccio, Montemario…

Di fronte a una chiara inadempienza di diversi enti che hanno sottoscritto questo protocollo d’intesa, con una istanza documentata e argomentata, Maria Gabriella, cittadina di Ottavia di professione architetto, ha deciso di responsabilizzare le autorità locali per sollecitare un intervento finalizzato a ridurre i rischi per la sicurezza dei cittadini e per l’igiene pubblica.

via del Fontanile Nuovo

Riproduciamo di seguito il testo che l’architetto ha inviato al Comune di Roma Dipartimento Tutela Ambientale Direzione Rifiuti, Risanamenti e inquinamenti, al Municipio XIV, alla Polizia Municipale del 14° gruppo, alla Polizia Locale della Città metropolitana di Roma Capitale
SEGNALAZIONE CINGHIALI A OTTAVIA
Siamo arrivati al punto che non ci stupisce più uscire di casa e trovare un branco di cinghiali davanti al portone.
Abito a Ottavia da tre anni e all’inizio gli incontri con gli ungulati erano piuttosto sporadici e quando succedeva ci si nascondeva dietro le macchine parcheggiate aspettando che passassero.
Ora non più, gli incontri sono quotidiani a tutte le ore del giorno e della notte.
Scorrazzano indisturbati per tutte le strade del quartiere.
Arrivano da via Anton Francesco Doni, accesso diretto con il parco dell’Insugherata, e per tutta la strada, per via del Fontanile Nuovo, via Carlo Piancastelli e vie limitrofe fino a via Trionfale seminano paura, rovesciano secchioni della spazzatura e cospargono le strade di quantità indescrivibile di deiezioni.
Spesso alzano il coperchio dei secchioni e tirano fuori intere buste di spazzatura lasciando le strade piene di rifiuti, dalla plastica, al metallo, oltre all’umido.
L’odore è ormai nauseabondo. Sembra di entrare in un porcile. Poi ci sono alcune persone che danno loro da mangiare pensando che così facendo diventano buoni, amici. Ma succede che incrociarli con una busta qualsiasi in mano loro ti vengono incontro, si aspettano del cibo.

Ormai sono stanziali su via Doni e non si spostano facilmente neanche con il passaggio delle macchine. La via è diventata un zoo safari, famiglie che portano i loro bambini a vedere i cinghiali e danno loro da mangiare buttando cibo dai finestrini delle macchine.
Questo è ciò che succede.

recinzioni rotte su via A.F. Doni

Basterebbe poco per evitare tutto questo disastro, pochi metri di recinzione, un piccolo tratto su via Doni, che c’era ma è stata divelta.
Basta chiudere questi varchi per dare un po’ più di sicurezza e igiene a tutti i residenti.

via A. F. Doni

E’ un tratto di circa 40 m oltre alla larghezza della strada di circa 12 m
Molte segnalazioni sono già state inoltrate alle autorità competenti, da singoli cittadini/e come anche dall’Associazione culturale di quartiere Lucchina-Ottavia.

Finora abbiamo visto alcuni sopralluoghi da parte delle Forze dell’Ordine ma nulla è cambiato.
Questa è l’ennesima segnalazione, con lo sconforto elevato alla ennesima.

Roma 14 marzo, 2021

2 Commenti

  1. I cinghiali non sono responsabili se vengono vicino alle nostre case, siete Voi amministratori colpevoli! Gli animali non si uccidono! Si previene l’avvicinamento chiudendo i Varchi da ANNI APERTI. Eva Polignano

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