Caro Sindaco Gualtieri, sappiamo che sta andando opportunamente nelle periferie e vorremmo invitarla, appena le sarà possibile, a via Casal del Marmo. Magari potremmo incontrarci nel grande piazzale dell’Istituto Pablo Neruda al civico 212.
Inizieremmo proprio da quella scuola per farle vedere di persona le grandi ferite irrisolte della zona di Ottavia e Palmarola.
- Potrà vedere oltre 2000 metri quadri di terreno dietro la scuola e un grande edificio commissionato dal comune di Roma negli anni 80 e mai finito. Oggi è un ritrovo di sbandati lasciato al degrado quando potrebbe diventare un vero Centro culturale polivalente aperto ai cittadini. Una proposta dei cittadini per il recupero edilizio e l’utilizzo socio culturale è stata cinicamente scartata dal Comune di Roma nel bando per il Piano partecipato del 2019 nonostante avesse ottenuto centinaia di adesioni.
- Nella area adiacente alla Scuola primaria, c’è un appartamento vuoto lasciato circa due anni fa dalla custode. E’ oggi chiuso e in balìa di topi e sporcizia perché nessun responsabile del Municipio XIV o del Comune di Roma ha avuto in questi anni la determinazione e responsabilità di riprenderne il possesso, aprirlo e farne un locale utile alla comunità scolastica.
- Caro Sindaco Gualtieri, La potremmo poi accompagnare a duecento metri più su, di fronte a una scuola paritaria, per farle vedere un’altra area verde, ceduta come opera a scomputo da un costruttore al Comune molti anni fa, non ancora presa in carico e attrezzata a beneficio dei cittadini così come era previsto nel permesso a costruire.
- Ed è anche da quel punto, caro sindaco che può osservare un’altra opera pubblica finanziata ma non realizzata: La cosiddetta rotatoria stradale di via Panizzi. I soldi per costruirla, gestiti da un’associazione consortile per conto del Comune di Roma sono depositati da anni in una banca di credito cooperativo di Selva Nera e giacenti inutilizzati.
- Proseguiremmo poi assieme ai cittadini, che l’accoglieranno con grande piacere, fino al Centro commerciale Gulliver per farle vedere un’altra opera a scomputo fatta da chi ha costruito il centro commerciale: Un anfiteatro che doveva essere una grande piazza di incontri e di eventi del territorio e che, invece, è lasciata nel degrado più completo perché il Comune di Roma non ha mai attivato e completato le procedure di acquisizione dell’area.
- Ma non è finita, caro Sindaco, perché, se ci spostiamo di 300 metri verso via Sperani, vediamo un’altra grande ferita che è quella strada di collegamento tra il quartiere Selva Candida e Ottavia (via Casorezzo Sperani). Un collegamento viario, completo di pista ciclabile, di cui si parla da venti anni, approvata in conferenza dei servizi e finanziata ma non ha mai visto la luce.
Gentilissimo prof. Gualtieri, potremmo continuare ma ci fermiamo qui nella speranza di poter fare questo confronto di persona se Lei vorrà accogliere questo invito e venire in una giornata delle prossime settimane.
Può risponderci tramite il Presidente del Municipio XIV Marco Della Porta oppure interloquire tramite mail a comiromanord@yahoo.it.
Un Cordiale Saluto e un augurio di Buon Lavoro
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