Cosa accade nel Centro commerciale di Ottavia?

Nel Centro commerciale Gulliver di Ottavia da un pò di giorni sta accadendo qualcosa di strano e poco comprensibile per la maggior parte degli utenti:

Nell’ala commerciale sotto il Cinema le scale mobili sono ferme, le luci degli androni sono spente, le porte tagliafuoco del piano inferiore e superiore, che danno accesso all’altra ala dove si trova il supermercato, sono sbarrate ed è affisso un foglio con la scritta: “Chiusa per motivi tecnici”.

Nell’ala commerciale, lato libreria e supermercato la scala mobile principale non funziona da molti mesi, una porta antipanico è stata forzata in occasione di furti notturni e uno dei vetri quadrati è stato sostituito da altro materiale. Le porte antipanico dovrebbero essere libere da catene e lucchetti per motivi di sicurezza.

In entrambi i settori commerciali manca l’aria condizionata e sono quindi separati da queste porte taglia fuoco sbarrate.

Cosa si intuisce in questa vicenda ? : Dalle voci raccolte ci sarebbe una divergenza economica tra le due Amministrazioni condominiali. Per coloro che non sanno: ci sono due Amministratori di Condominio.

Probabilmente tra i due amministratori esisterà un creditore che vanta un credito e un debitore che non onora il suo debito per motivi che non sappiamo. Così come non sappiamo di quanto le numerose stazioni radio base installate sui terrazzi alleggeriscano i costi condominiali.

Chi abbia ragione tra le due amministrazioni non è dato saperlo perché di questa prerogativa sono titolati i giudici o gli arbitri extragiudiziari.

Sappiamo per certo che a subire i danni di questa situazione sono sicuramente sia gli utenti clienti che frequentano il centro, sia gli stessi operatori commerciali, ma anche l’intero quartiere e ne spieghiamo i motivi:

Le vie di fuga di entrambe le ale, in caso di incendio o calamità, sono ridimensionate a causa delle porte tagliafuoco sbarrate, i disabili e gli anziani trovano maggiori barriere architettoniche relativamente a mobilità e visibilità nel lato cinema;

La mancanza di comunicazione fisica tra le due parti si riflette sulla libera circolazione dei clienti implicando un potenziale minore afflusso nelle varie attività commerciali e un conseguente potenziale danno economico.

La riqualificazione dell’Anfiteatro esterno, in corso da pochi giorni ad opera del Municipio, che potrebbe portare ad un grande rilancio del Centro commerciale, contrasta con questa situazione spiacevole che rischia di affossarlo.

Siamo solidali con tutti i bravi operatori commerciali del Gulliver coraggiosi, i quali, nonostante la crisi, stanno portando avanti questi due Condominii.

Caffè scorretto e Dolce Oasi, Parrucchieri, Chicco, Del Monte, Pizzeria, Supermercato, Libreria, casalinghi, orologeria… e tutti i negozi delle due ale non meritano questa situazione penalizzante.

Quindi l’invito rivolto a tutte e tutti i commercianti è di unirsi, indurre le due Amministrazioni a cessare le ostilità e risolvere i contrasti in modo diverso con l’avvio di un arbitrato evitando queste forzature a nostro avviso autolesioniste.

Forza Commercianti! Rimanete uniti e assieme alle scuole, all’oratorio, al Municipio contribuite all’avvio di una nuova fase che possa portare l’Estate romana a Ottavia, con cinema musica e cultura dietro al Gulliver e faccia decollare il Centro e l’intero quartiere.

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